Fa freddo. Copritevi, responsabilmente
Fjällräven -azienda svedese di abbigliamento outdoor- continua nel suo percorso di utilizzo di materiali riciclati e crea la nuova collezione Re-Wool in lana riciclata prodotta in Italia.
Sempre alla ricerca di nuove strade per ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti, Fjällräven ha deciso di estendere l’utilizzo della lana riciclata alla nuova collezione autunno/inverno 2019.
Nota come Re-Wool, questa lana proviene da fonti pre- e post-consumo di tutto il mondo. La lana di vecchi capi di abbigliamento o avanzi di produzione dell’industria laniera, viene selezionata, suddivisa per colore, per poi essere sminuzzata e filata nuovamente per creare nuovi capi. Re-Wool viene prodotta in Italia, a Prato, il cuore pulsante della produzione tessile nazionale. Resistente, ma morbida al tatto, riscalda quando fa freddo e rinfresca piacevolmente quando fa caldo, e tiene lontana l’umidità: la lana è davvero il materiale più dotato della natura.
Due esempi di questa lana riciclata 2.0, rinnovabile e biodegradabile, sono la giacca Greenland Re-Wool Jacket dallo stile è iconico e senza tempo, caratterizzato dalle classiche tasche Greenland e dal classico cappuccio, oltre che dalla fodera in pile e dai rinforzi in G-1000 Eco e gli zaini Norrvåge Foldsack e Briefpack.
