veloce15 n.22: Luna Rossa, sognare fortissimo
Mancano una manciata di ore alla finale della America’s Cup 2021 (10 marzo, ore 4 nostrane). Con questo nuovo numero di veloce15 (n° 22) ripercorriamo la storia di uno dei pochi eventi al mondo capaci di ricordarci chi siamo, tifando come matti per la ‘nostra’ incredibile Luna Rossa.
MOSCERINI. Qui anticipiamo la consueta rubrica di Nicolò Minerbi (Moscerini) che accompagna ogni veloce15. “C’era una volta… Già, sembra proprio l’inizio di una bella favola. E in effetti c’è stato un tempo in cui il pianeta era popolato solo da marinai e cavalieri. Gli uni solcavano mari, scoprivano mondi, gli altri difendevano terre e donzelle. Ecco allora velieri e cavalli, ancore e selle. Ieri come oggi, per semplificare un concetto bastava metterci una croce sopra: hai presente le icone? Ecco, i marinai ce l’avevano tatuate sul braccio, gli altri araldicamente appese al portone di casa. Poi succede qualcosa: il Big Ben dei mezzi di trasporto. Una rivoluzione così epocale da mandare in pensione cavalli e ammiragli, fregate e carovane. Il motore (a vapore prima e a scoppio poi) è una cosa che si oppone alla deriva dei continenti, avvicinando in un lampo posti e genti. Dove prima c’era un mare di ostacoli da attraversare, improvvisamente c’è giusto un noiosissimo volo transoceanico per dormirci sopra. È così che America, Indie, la stessa Inghilterra, da porti sicuri si riscoprono aeroporti di scalo. Alla fin della fiera alle barche è successo quello che è capitato alla fotografia quando è arrivato l’iPhone. Oggi che per fotoricordare cose e documenti basta un telefonino, la macchina fotografica è tornata ad essere roba di passione, non più di necessità. Al limite del gesto atletico. Come la barca appunto. A meno che tu non sia armatore di traghetti o di navi container, se ce l’hai ormai la usi solo per fare giusto un tuffo al largo. E adesso la domanda sorge spontanea, come fa una competizione nautica nata prima dell’unità d’Italia a conservare intatto il suo fascino a 170 anni dalla prima regata? Chiedilo al vento”. Buona lettura, qui il link a veloce15 n°22.