Mini serie Maserati MC20: sterzo, sospensioni e telaio

Il primo incontro con la Maserati MC20, in queste sue ultime fasi di fine tuning in attesa della commercializzazione, ci ha messo nella condizione di raccogliere le testimonianze di chi l’ha messa a punto. Come quelle di Federico Landini, il suo padre telaistico, che ci ha accompagnato alla scoperta di una supercar che saprà farsi strada tra molte agguerritissime concorrenti. Motore Nettuno con un’inedita doppia accensione mutuata dal mondo della Formula 1, telaio e carrozzeria di carbonio, variante elettrica in arrivo tra un anno, sospensioni da capogiro e una guidabilità che promette tantissimo divertimento. Sono così tante le cose da dire su questa MC20 che abbiamo scelto di inaugurare con lei un nuovo format: Mini serie. Composit di video che hanno l’intento di raccontare nel dettaglio l’auto presa in esame. Stavolta, quindi, l’ultima Maserati.

Per accogliere comodamente guidatore e passeggero e trattenerli nelle curve più veloci, la Maserati si è affidata all'azienda italiana Sabelt. Che per la MC20 ha realizzato due sedili a guscio in materiale composito: leggeri, ma comunque dotati delle confortevoli regolazioni elettriche e supporto lombare

EPISODIO 02. In questo secondo episodio, in particolare, verranno analizzate le ragioni che hanno portato alla scelta di uno sterzo tanto diretto e capace, come scopriremo, di fare inserire l’MC20 in curva in modo davvero efficace. Non solo: sospensioni, telaio e materiali. Tutto ciò che ha portato a sviluppare un modello che sarà in grado di affrontare la concorrenza più agguerrita con ottime frecce al suo arco.