Milano Roma in 30′? Con Hyperloop sarà possibile
No, non è fantascienza: il momento in cui sarà possibile viaggiare a bordo di una capsula a induzione magnetica in grado di raggiungere i 1200 km/h, all’interno di un grosso tubo sottovuoto, è forse più vicino di quanto si creda. Stiamo parlando di Hyperloop, il treno del futuro ideato da Elon Musk – e chi altrimenti? – che permetterebbe di collegare il capoluogo lombardo e la Capitale in circa trenta minuti.
COME FUNZIONA. L’interno del tubo è tenuto a bassa pressione per minimizzare l’attrito dell’aria e le capsule si muovono su un cuscino d’aria generato attraverso più aperture nella sua base, così da ridurre ulteriormente l’attrito. In alternativa è in fase di studio la possibilità di utilizzare magneti permanenti per la levitazione magnetica delle capsule. L’idea è stata originariamente proposta tra il 2012 e il 2013 e, dal 2017, lo studio del sistema è portato avanti dalla Hyperloop One, dalla Hyperloop Transportation Technologies (HTT) e dalla canadese Transpod. Le simulazioni sono state condotte in modalità collaborativa e open-source attraverso il framework OpenMDAO, ma non è stato depositato alcun brevetto. Il risorto interesse nella tecnologia Vactrain – il treno a levitazione magnetica in tunnel sottovuoto – è scatenato dalla disponibilità di tecnologie che un tempo erano assenti, tra cui quelle che permettono di portare e mantenere i lunghi tubi di trasporto a bassa pressione e quelle che permettono di realizzare potentissimi motori elettrici lineari.
SENZA LIMITI. Il progetto del fondatore di Tesla e SpaceX, ha suscitato grande interesse da parte di tanti investitori di tutto il mondo, tra cui l’italiano Paolo Barletta, che con Alchimia è l’unico socio in Europa di Virgin Hyperloop. Il primo test con due passeggeri a bordo per un tragitto di 500 metri percorsi a 400 km/h nel deserto del Nevada è stato effettuato di recente e c’è un nuovo esperimento già in programma, in un’area apposita scelta nel West Virginia. Un sogno molto ambizioso, che però ha già collezionato centinaia di milioni di dollari in tutto il mondo e le tratte ipotetiche stanno fiorendo non solo negli Stati Uniti – si parla di Chicago-Pittsburgh in mezz’ora esatta – ma anche in India, negli Emirati Arabi Uniti – dove si potrà raggiungere Dubai da Abu Dhabi in appena 12 minuti – nel Vecchio Continente e anche qui a casa nostra. Secondo quanto rivelato da Barletta al Corriere della Sera, si inizierebbe nel 2030 con tratte brevi, ad esempio Milano-Malpensa e Roma-Fiumicino: tempo di viaggio, due minuti. Non manca l’idea di sviluppare una grande metropolitana del Nord, un sistema che colleghi Torino a Venezia, con fermate intermedie. Per fare Milano-Roma a bordo di Hyperloop, ci vorrebbero trenta minuti e il costo del biglietto s’aggirerebbe tra i 70 e i 140 euro. Un progetto sicuramente complesso, capace di sfruttare una tecnologia innovativa e completamente sostenibile, ma che rappresenterebbe un vero cambio di paradigma nell’esperienza di viaggio per ogni futuro passeggero.