‘La velocità ha Loris in bocca’. In breve, Bicocchi
Loris Bicocchi è il collaudatore delle supercar, delle super sportive e delle avanguardie, in genere, della velocità. Ho avuto la fortuna di conoscerlo ormai molti anni fa e da allora mi ha sempre colpito la sua grande sensibilità, visibile nei suoi sguardi attenti a ogni dettaglio: nella vita di tutti i giorni, come nella sua vita di pista, la costante la sua cifra è esattamente questo, il dettaglio. L’ho visto stare male, fisicamente, perché un’auto che stava guidando aveva qualcosa che non andava.
GENTILEZZA E VELOCITÀ. L’ho osservato nei suoi ‘esercizi’, in pista, al volante delle auto di cui voleva saperne di più. In quelle occasioni gli ho visto fare ‘cose strane’: t’immagini che l’uomo più veloce al mondo, colui che ha sviluppato e deliberato persino l’auto più veloce di sempre come la Bugatti Chiron, si esibisca in azioni di guida estreme. Invece le sue manovre, i suoi ‘esercizi’ appunto, sono gentili e garbati. A meno che non debba correre, chiaro. Come le auto che mette a punto: dalla mitologica Bugatti EB110 alla Dallara Stradale, passando per la Pagani Zonda, la notevole KTM X-Bow o le Koeniggsegg; ecco: tutte queste macchine sono accomunate da una grazia efficace. Da un’anima vera, che Loris riesce a far filtrare attraverso i movimenti dell’auto e delle sue propaggini: volante, pedaliera, assetto e cambio; ciò su cui riesce a lavorare assume piacevolezza di guida. Ma anche potente fermezza, quando vengono chiamati in causa i cavalli.
CONTRIBUTO CHE CONTA. Per il progetto Veloce ha contribuito in modo sostanziale al racconto dei 20 anni della Pagani Zonda (20. A perfect Dream) e della Dallara Stradale (Aero.Car). Per i nostri film non avremmo potuto non chiedere un cameo al ‘padre di guida’ di queste due auto che fanno e faranno parte della storia del nostro mondo. E quegli incontri sono stati preziosi per conoscere tutta la sua vera carriera che, con precisione, ha riportato qui, ne ‘la mia storia’: pagina che vi suggeriamo di leggere (foto: lorisbicocchi.com).