I favolosi 70 anni della Mercedes 300 SL W198

I favolosi 70 anni della Mercedes 300 SL W198

All’inizio degli anni ’50 la Mercedes-Benz torna alle corse dopo i fasti degli anni ’30 e lo stop del periodo bellico. L’attività sportiva riparte dalla 300 SL W194 (foto sotto), una fascinosa coupé con le porte ad ali di gabbiano.

Meet Mercedes Summer „Mythos SL“, Juni 2021. Mercedes-Benz 300 SL Rennsportwagen (W 194) von 1952 von Mercedes-Benz Classic. Exterieurfoto von links vorn mit geöffneten Flügeltüren. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Classic Archive: D731900)Meet Mercedes Summer “Legend SL”, June 2021. Mercedes-Benz 300 SL racing sports car (W 194) from 1952 from Mercedes-Benz Classic. Exterior photo from front left with gullwing doors open. (Photo signature in the Mercedes-Benz Classic archives: D731900)

DNA VINCENTE. Nel 1952 questa eccezionale auto da corsa arriva seconda alla Mille Miglia, vince la 24 Ore di Le Mans e la Carrera Panamericana, riaffermando con forza il ruolo della casa della stella a tre punte sulla scena sportiva internazionale. In quell’anno il vulcanico Max Hoffman diventa importatore della Mercedes negli Stati Uniti e dinnanzi alla possibilità di vendere 500 esemplari di 300 SL sul mercato americano ai piani alti di Stoccarda si decide di creare un’auto stradale più confortevole e meglio rifinita.

Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198). Foto einer Vorführung auf der Rennstrecke Autodrome de Linas-Montlhéry südlich von Paris im Jahr 1954. Von links nach rechts: die Mercedes-Benz Rennfahrer Juan Manuel Fangio und Karl Kling sowie der Pressechef der damaligen Daimler-Benz AG, Artur Keser. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Classic Archive: R10333)Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198). Photo of a demonstration at the Autodrome de Linas-Montlhéry race track south of Paris in 1954. From left to right: Mercedes-Benz racing drivers Juan Manuel Fangio and Karl Kling as well as the press officer of the then Daimler-Benz AG, Artur Keser. (Photo index number in the Mercedes-Benz Classic Archive: R10333)

UN’OTTIMA BASE DI PARTENZA. Sulla base di una W194 incidentata a Le Mans viene allestito un primo prototipo di studio, mentre a Stoccarda si lavora allo sviluppo della vettura. Unendo la proverbiale qualità Mercedes alle doti di una superba gran turismo nasce la Mercedes 300 SL W198, presentata il 6 febbraio 1954 al Salone di New York. Basata sulla versione da corsa e dotata dello scenografico layout delle portiere, un concetto espresso poche volte fino ad allora, la sportiva tedesca fa scalpore per il suo stile elegante ma grintosissimo, per le soluzioni innovative e per prestazioni eccezionali nel panorama delle auto sportive stradali dell’epoca.

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Meet Mercedes Summer „Mythos SL“, Juni 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198), Baujahr 1957, von Mercedes-Benz Classic. Exterieurfoto von rechts hinten mit geöffneten Flügeltüren. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Classic Archive: D731996)Meet Mercedes Summer “Legend SL”, June 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198) manufactured in 1957 from Mercedes-Benz Classic. Exterior photo from rear right with gullwing doors open. (Photo signature in the Mercedes-Benz Classic archives: D731996)

FARE DI NECESSITÀ VIRTÙ… Il telaio è lo stesso della W194, un traliccio tubolare di soli 70 kg e con un passo di 2400 mm. Gli ampi longheroni laterali sono studiati per garantire un’adeguata rigidità torsionale, con i brancardi molto alti che non consentono l’utilizzo di portiere convenzionali; la soluzione delle porte “ad ali di gabbiano”, quindi, prima che un vezzo, è una reale necessità.

Meet Mercedes Summer „Mythos SL“, Juni 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198), Baujahr 1957, von Mercedes-Benz Classic. Detailaufnahme der Luftöffnungen im linken vorderen Kotflügel. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Classic Archive: D731964)Meet Mercedes Summer “Legend SL”, June 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198) manufactured in 1957 from Mercedes-Benz Classic. Photo of the side cooling air openings in the front left wing. (Photo signature in the Mercedes-Benz Classic archives: D731964)

BELLA E LEGGERA. L’affascinante forma della carrozzeria nasce dall’affinamento del design dell’auto da competizione ma su questo modello intende dare più enfasi all’eleganza. La “pelle” dell’auto è in lamiera d’acciaio con alcune parti in alluminio: porte, cofani, soglie delle porte, paratia posteriore e pavimento dell’abitacolo. La personalità più raffinata è esaltata dalla griglia cromata con il grande logo della stella a tre punte e i vistosi paraurti cromati. Tutti e quattro i passaruota sono caratterizzati da caratteristici sopraccigli paraspruzzi che contribuiscono a ingentilire le forme, snellendole.

SOTTO LA “PELLE” È ASIMMETRICA. Le sospensioni sono a quadrilateri asimmetrici all’anteriore e a doppio asse oscillante al posteriore. Poiché l’asse oscillante è unito solo al differenziale e non alle ruote stesse, si possono verificare variazioni estreme di campanatura alle alte velocità o su superfici sconnesse. Sono montati ammortizzatori telescopici con molle elicoidali e freni a tamburo servoassistiti con barra antirollio anteriore. Il serbatoio della benzina è installato dietro l’asse posteriore e le carreggiate sono più ampie per aumentare spazio interno e comfort.

INIEZIONE DI POTENZA. Il motore della 300 SL W198 è un’evoluzione del 3.0 a sei cilindri della W194, alimentato da un impianto di iniezione diretta Bosch, una prima assoluta su una sportiva stradale. Il blocco e la testa sono realizzati in alluminio (durante la produzione si passa al magnesio) e configurati per una più semplice sostituzione delle candele rispetto all’auto da corsa. La lubrificazione utilizza un sistema con carter secco. Questo generoso motore produce ben 220 CV, scaricati sulle ruote posteriori e abbinati a un cambio a quattro marce con frizione monodisco.

Meet Mercedes Summer „Mythos SL“, Juni 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198), Baujahr 1957, von Mercedes-Benz Classic. Interieurfoto mit Cockpit, durch die Fahrertür aufgenommen. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Classic Archive: D732187)Meet Mercedes Summer “Legend SL”, June 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198) manufactured in 1957 from Mercedes-Benz Classic. Interior photo showing the cockpit, taken through the driver's door. (Photo signature in the Mercedes-Benz Classic archives: D732187)

Meet Mercedes Summer „Mythos SL“, Juni 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198), Baujahr 1957, von Mercedes-Benz Classic. Exterieurfoto von links vorn. (Fotosignatur der Mercedes-Benz Classic Archive: D731976)Meet Mercedes Summer “Legend SL”, June 2021. Mercedes-Benz 300 SL Coupé (W 198) manufactured in 1957 from Mercedes-Benz Classic. Exterior photo from front left. (Photo signature in the Mercedes-Benz Classic archives: D731976)

UNA GT PIÙ VELOCE CHE PRATICA. A causa del profilo delle portiere i finestrini sono fissi e possono solo essere rimossi, ma una parziale soluzione arriva dai grandi deflettori apribili. Il vano di carico non è molto ampio a causa dell’ingombro del serbatoio e della ruota di scorta, motivo per cui è meglio sfruttare la panchetta dietro i sedili. Tra gli accessori il cliente poteva scegliere il colore esterno, ruote Rudge con coppe speciali, sedili in pelle, specchi retrovisori, un diverso rapporto finale di trasmissione, carrozzeria in alluminio (disponibile dal febbraio del 1955, pesava 130 kg in meno ed era abbinata a vetri in plexiglas, a una taratura delle sospensioni più sportiva) e a un motore da 240 CV. Con un peso a vuoto di 1.295 kg un esemplare di serie scatta da 0 a 100 km/h in circa 7 secondi, con una punta massima che varia tra i 220 e i 250 km/h a seconda del rapporto finale. La produzione inizia nell’agosto del 1954 e si conclude tre anni dopo nel mese di maggio: in totale, vengono costruite 1.400 Mercedes 300 SL W198, inclusa una trentina di esemplari in alluminio.

SIMILI, MA NON TROPPO. Anche se assomiglia molto alla versione chiusa e la numerazione dei telai continua quella degli esemplari coupé, sarebbe riduttivo definirla solo una 300 SL con capote in tela (foto sotto). Se motore, trasmissione, sospensioni anteriori e altre numerose piccole parti sono intercambiabili, infatti, l’asse posteriore fu completamente riprogettato, per rendere l’auto più facile da gestire alle alte velocità. Le maggiori modifiche al telaio sono introdotte per montare porte convenzionali; sono inoltre adottate gomme più larghe e un diverso rapporto finale di trasmissione. La Mercedes 300 SL Roadster ha anche un serbatoio della benzina più piccolo per rendere il baule un po’ più spazioso per la ruota di scorta ed eventuali bagagli. Infine, cambia anche il design dei fari per rendere l’immagine complessiva più attuale. Tra il ’57 e il ’63, anno di massimo sviluppo del progetto 300 SL, ne vengono prodotte oltre 1.850 unità.

Roadster-Fahrspaß der besonderen Art: 190 SL in der Toskana.A very special way to enjoy roadsters: 190 SL in Tuscany.

 

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  • Mercedes-Benz Typ 300 SL (W 198 I, 1954 bis 1957), 1954.
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