Godiamoci una Carrera GTS guidata come si deve

Probabilmente ricorderete che pochi anni fa Porsche svelò diversi concept nascosti al mondo e mai presentati prima. Così, tutti insieme e senza preavviso. Uno di questi era la Porsche 904 Living Legend (qui per saperne di più), una delicata e sinuosa sportiva con un motore V2 Ducati e il peso sotto la tonnellata. Non venne mai prodotta, e soffriamo ancora per questa decisione: immaginatela con un quattro cilindri aspirato o volumetrico da 250 cavalli, quella linea e quel peso. Lotus e Alpine non avrebbero passato notti serene. Tutto ciò per introdurre la protagonista dei video di oggi, la squisita Porsche 904 Carrera GTS degli Anni ’60 alla quale la Living Legend si ispira.

Porsche 904 Living Legend

VINCERE DOMENICA, VENDERE LUNEDÌ. Dopo i successi delle 356, 550 e 718 la casa di Stoccarda doveva rinnovarsi, soprattutto se voleva rivelarsi competitiva nella categoria due litri. Così sfornò la 904, una leggerissima e aerodinamica bestiola da corsa mossa da un complesso 2.0 litri quattro cilindri da 180 cavalli, incaricato di muovere 655 miseri chili. Fate voi i conti. Il design è opera di Ferdinand ‘Butzi’ Porsche che abbozza una carrozzeria semplicissima ed elegante, dal Cx contenuto e in vetroresina, una prima volta per Stoccarda. Il telaio è invece in acciaio, comunque leggerissimo, mentre gli interni sono necessariamente spartani.

PURA GUIDA. Di 904 stradali ne esistono solamente 106, prodotte per omologare la versione da corsa, e valgono un milioncino o due, a seconda delle condizioni e della storia. Di conseguenza è difficile che i proprietari le usino, ecco perché questo cortometraggio di Robbert Alblas ci scalda il cuore. L’esemplare rosso nel video venne prodotto per un pilota spagnolo ed è in condizioni eccellenti, così come il motore a giudicare dal sound che esce dai rabbiosi scarichi… ma soprattutto, è guidato non ‘da aperitivo’. Cambiate delicate, punta tacco, buone traiettorie e input ponderati; stiamo invidiando molto il tizio al volante.

DINAMICA E SOUND UBER ALLES. Oltre alla qualità del video non possiamo non apprezzare la linea incantevole di questa poco nota Porsche, così come il sound: di quattro cilindri melodici ve ne sono tanti, e questo va ad aggiungersi alla lista. Il 2.0 litri ringrazia di essere a spasso con una timbrica profonda, graffiante, che non raggiunge le glorie di un flat six dell’epoca ma nemmeno va tanto lontano. Se volete farvi un’idea ancora migliore di come vada questo gioiellino da 260 km/h godetevi anche il video seguente, con un certo Walter Rohrl che danza insieme ad un’altra 904.