Ferrari 365 GT4 2+2: 3 volumi per 3 generazioni

Ferrari 365 GT4 2+2: 3 volumi per 3 generazioni

Mezzo secolo fa prendeva forma, tra Maranello e Torino, una nuova generazione di coupé Ferrari ad alte prestazioni, spinte dal V12 disposto anteriormente e ‘vestite’ con una carrozzeria a tre volumi, filante e spigolosa al tempo stesso, un vero e proprio capolavoro di Pininfarina che, con pochi aggiornamenti, seppe tenere banco per un buon ventennio, fino all’arrivo della 456 GT. Nata con un motore da 4,4 litri (4390,35 cc per la precisione), come lascia intendere la cilindrata unitaria menzionata nella sigla del modello (365), l’elegante granturismo del Cavallino Rampante che compie cinquant’anni nel 2022 succede a un modello quasi omonimo (365 GT 2+2) ma caratterizzato da forme molto più tondeggianti come erano in voga negli Anni ’60.

Ferrari-365-GT4-2+2-3

TURISMO A DODICI CILINDRI. Tecnologicamente, la Ferrari 365 GT4 2+2 era avanzata più a livello telaistico che meccanico: le sospensioni a quadrilateri trasversali sui due assali con sistema oleopneumatico autolivellante al retrotreno e i quattro freni a disco garantivano ai fortunati che potevano sedersi al volante di questa raffinata coupé un perfetto controllo della potenza, ben 340 cv il valore di picco per 245 km/h di velocità massima, espressa dal V12 di Maranello che, invece, ricorreva a soluzioni non proprio all’ultimo grido per l’alimentazione (6 carburatori Weber 38 DCOE), per la distribuzione (bialbero a 2 valvole per cilindro per bancata) e per la lubrificazione (a carter umido). Anche lo sterzo, a circolazione di sfere con servoassistenza idraulica, era lì a sottolineare la vocazione più turistica che sportiva di un’auto che non ha mai partecipato ad alcuna competizione sportiva ufficiale. Con dimensioni di tutto rispetto, 4810 mm di lunghezza, 1796 mm di larghezza e 1310 mm di alterzza, la 365 GT4 2+2 offriva un’ottima abitabilità a chi prendeva posto sui sedili anteriori e spazio sufficiente anche per gli eventuali ospiti delle poltroncine avvolgenti posteriori. 

ferrari_365_gt4_2_2_6

L’EVOLUZIONE È NEI DETTAGLI. La Ferrari 365 GT4 2+2 è stata prodotta in 524 esemplari e mai esportata negli USA perché non conforme alle normative antinquinamento locali e ha fatto scuola al punto che la sua linea è stata ereditata da tre successivi modelli quasi identici esteticamente: la 400 GT del 1976 (502 esemplari), la 400i del 1979 (1308 unità, in parte esportate negli USA grazie all’alimentazione a iniezione) e la 412 prodotta dal 1985 al 1989 in 303 esemplari. Le forme di Pininfarina sono rimaste quasi immutate per ben 17 anni su auto evolutesi solo nella meccanica e nei dettagli dell’abitacolo.

Ferrari 400i

Ferrari 400i

  • ferrari_365_gt4_2_2_2
  • ferrari_365_gt4_2_2_3
  • Ferrari-365-GT4-2+2
  • Ferrari-365-GT4-2+2-3
  • Ferrari-365-GT4-2+2-2
  • ferrari_365_gt4_2_2_6
  • ferrari_400i_7
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO