BMW M5 E39 Touring, unica e “fatta in casa”
L’auto dei tuoi sogni non esiste? Come diceva Ferdinand Porsche, costruiscitela! È esattamente quello che otto anni fa ha fatto un appassionato americano desideroso di mettersi al volante di una BMW M5 Touring della serie E39.
SE NON ESISTE, INVENTALA. Siccome all’alba degli anni 2000 la casa bavarese non aveva a listino una versione giardinetta della Serie 5 ad alte prestazioni, di realizzare quest’auto unica al mondo si è occupata l’americana Bavarian Professionals. Un lavoro artigianale, ma a regola d’arte, visto che l’auto sembra uscita dalle linee di montaggio della casa dell’elica. E che si è rivelato anche un discreto investimento, considerando che la BMW M5 Touring, basata su una E39 station wagon 540i con motore V8, qualche mese fa è stata venduta all’asta da Bonhams per 75.040 dollari (poco meno di 69.000 euro, ovvero 30.000 euro in più rispetto alla quotazione media di una M5 berlina della stessa generazione).
UN LAVORO DA APPLAUSI… La base di partenza non era affatto male, considerando che l’otto cilindri della 540i non è poi così più piccolo del 4.4 con lo stesso numero di pistoni da 400 CV che muove la più potente M5. Ma al di là del “trapianto di cuore”, è tutto l’intervento a convincere per il modo in cui gli specialisti della Bavarian Professionals sono riusciti a ottenere lo stesso risultato che avrebbero ottenuto i colleghi della BMW. La trasformazione è stata effettuata nel 2015, partendo da una 540i Touring del 2002 con all’attivo quasi 210.000 km e installando sotto il cofano il motore di una M5 berlina del 2003 che di chilometri ne aveva macinati meno di 47.000.
UNICA AL MONDO. Dopo un anno di meticoloso lavoro costato oltre 66.000 dollari (inclusa l’auto donatrice) e in cui – come è evidente dalle fotografie dell’auto – non è stato tralasciato alcun particolare esterno o interno, ne è venuta fuori l’unica M5 E39 a oggi esistente sulla faccia della Terra. Per i registri di produzione BMW naturalmente non è così, ma a chi importa davvero?