Bentley Bentayaga e i suoi ADAS al servizio di Babbo Natale

Bentley Bentayaga e i suoi ADAS al servizio di Babbo Natale

Ecco una rivisitazione dei classici di Natale, meglio di una storia di Topolinia, dedicata agli appassionati di motori di tutto il mondo, scritta e ideata direttamente da Bentley. Protagonista della favola è la Bentayaga e i suoi ADAS (Advanced Drive Assistance System), che diventano Deer system per il caro e vecchio Babbo Natale e lo aiutano a trovare la sua amica renna scomparsa. Il sistema della grande suv inglese, infatti, è in grado di funzionare perfettamente anche nelle condizioni più estreme (dai -40°C ai +80°C) del Polo Nord, arrivando a identificare tutto ciò che trova sulla strada come persone, animali e persino elfi. A confermare l’efficienza del dispositivo è la stessa clientela Bentley: i 2/3 degli ordini di Bentayga prevedono l’installazione degli ADAS.

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A VISIONE NOTTURNA. Santa Claus è un fedele della B alata, già l’anno scorso si fece spedire una Flying Spur V8 su misura, in edizione esclusiva. Per questo motivo, non poteva che affidarsi al marchio inglese per poter rintracciare la sua amica dal naso rosso appena scomparsa. Per completare la missione si è quindi servito della visione notturna della Bentayga, un sistema che comprende: il dispositivo a infrarossi FIR (Forward Infra Red), che per Babbo Natale è stato appositamente modificato per l’identificazione delle renne, l’unità di controllo elettronica (ECU) e il quadro strumenti del conducente. La termocamera a infrarossi, installata all’interno della griglia anteriore della Bentayaga, è capace identificare gli oggetti fino a 140 metri di distanza tramite ottiche a fuoco fisso con un campo visivo orizzontale inclinato di 24°.

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LA ECU GESTISCE LE INFORMAZIONI. Il “cervello” è invece l’unità di controllo dell’elettronica. Dispositivo che riceve i dati direttamente dal FIR, per poi elaborare le informazioni e inviarle al guidatore come avviso, oppure ai sistemi di sicurezza e all’impianto frenante per rallentare il veicolo in caso di impatto imminente. La risoluzione della telecamera è capace di individuare oggetti o animali della dimensione di 1 metro a 7 metri di distanza, mentre le figure più grandi, di due metri (come le persone), sono rilevabili a 140 metri dal ‘muso’ della Bentayaga. Immagini che poi vengono riportate in bianco e nero sul display all’interno dell’abitacolo, con diversi gradi di avviso a seconda della vicinanza degli ostacoli dal veicolo.

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FEEDBACK CONTINUO. Questo sistema di sicurezza è attivabile con i fari accesi, sia automaticamente che manualmente, e assiste il guidatore – e in questo caso Babbo Natale – informandoli su ciò che succede sulla strada. I gruppi ottici anteriori sono invece composti da una matrice LED a 110 luci con telecamera di supporto per adattare i fasci di luci (fino a 27 singoli led per lampada) a seconda di chi procede nel verso di marcia opposto per non abbagliarlo. Quindi mettiamoci tutti alla finestra la questa notte, perché invece dello scampanellio della sua renna, Babbo Natale potrebbe arrivare con il potente sound del 12 cilindri della Bentley Bentayaga. (Testo: Federico Giavardi)

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