ELETTRIFICAZIONE IN INCOGNITO. In occasione del restyling per il 2023, il motore 4400 V8 biturbo delle BMW X5 M Competition e X6 M Competition viene aggiornato con l’introduzione di un sistema mild hybrid che, però, non ha alcun effetto su potenza e coppia e serve solamente ai fini dell’omologazione Euro 6d. Rimangono quindi i 625 CV a 6000 giri e i 750 Nm tra 1800 e 5800 giri. Secondo la Casa bavarese, però, l’aggiunta del motore elettrico (che eroga fino a 12 CV e 200 Nm) permetterebbe maggiore reattività ai comandi e una guida più intuitiva.Il sistema ibrido è alimentato da una batteria a 48V che viene caricata nei momenti quando si frena o si rilascia l’acceleratore.
LE PRESTAZIONI NON CRESCONO, ANZI… L’aggiunta della parte elettrica ha comportato un aumento di peso di 90 kg per la X5 M Competition e di 75 kg per la X6 M Competition e questo si traduce in un leggerissimo peggioramento della capacità di accelerazione: per entrambe i tempi sullo 0-100 e sullo 0-200 aumentano rispettivamente di 1 e di 4 decimi. Mentre la velocità massima rimane di 250 km/h o di 290 km/h con il pacchetto opzionale M-Driver.
4X4 INTELLIGENTE. Per rilasciare in modo efficiente tutta la potenza di cui dispongono, le X5 e X6 M Competition è stato migliorato il cambio M Steptronic a 8 velocità con Drivelogic. La trazione integrale M xDrive prevede il differenziale attivo M sull’asse posteriore e la modalità di guida 4WD Sport assegna una prevalenza di coppia ancora più netta al retrotreno per avvicinare la guida a quella di un’auto a trazione posteriore. La struttura delle vetture è stata irrigidita e le sospensioni e i sistemi di smorzamento sono stati irrigiditi
FACELIFT LIMITATO. Ci sono nuovi cerchi in lega leggera M da 21” davanti e da 22” dietro e l’aspetto complessivo è arricchito da elementi neri a vista, come le calotte degli specchietti, dalla calandra con griglia di nuovo disegno e dai passaruota pronunciati. I nuovi gruppi ottici hanno un profilo più sottile, mentre anche il “doppio rene” anteriore, con finitura in nero lucido, ha subito piccole modifiche. In coda cambiano leggermente i nuovi gruppi ottici a LED.
DIGITALIZZAZIONE IN AUMENTO. Le rinnovate X5 e X6 M Competition sono molto “digitalizzate”. La plancia è dominata dal Curved Display, che integra, sotto un’unica superficie trasparente, il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici dietro il volante e il display centrale da 14,9 pollici dedicato al sistema di infotainment. Il software di sistema è l’iDrive 8, con di nuove funzioni per i menu dell’intrattenimento e della navigazione. L’abitacolo è ovviamente molto curato, con l’aggiunta, di serie, di una modanatura interna in legno pregiato con effetto metallo lucido. A questo si aggiungono il volante sportivo in pelle M con paddle in carbonio, i sedili sportivi multifunzione, i rivestimenti in pelle Merino e l’impianto audio Harman/Kardon.
VELOCITÀ E ANCHE SICUREZZA. Le X5 e X6 M Competition sono dotate di tutti i più evoluti sistemi di assistenza alla guida e, a richiesta, viene proposto il Parking Assistant Professional, che permette di attivare dall’esterno (fino a 200 metri di distanza tramite un’applicazione per iPhone) il sistema di parcheggio automatico sia per quanto riguarda le manovre in entrata, sia per quelle in uscita dagli spazi. Al momento non sono stati ufficializzati i prezzi delle due vetture che, ovviamente, cresceranno rispetto a quelli delle versioni pre-restyling, che erano di 150.500 euro per la X5 M Competition e di 157.150 euro per la X6 M Competition.
