Winter Marathon: around the clock sulle Dolomiti
Su un palcoscenico invernale unico si sono esibiti 88 piloti – per forza di cose, quest’anno, in prevalenza italiani – che tra tornanti e passi sopra i 2000 metri si sono sfidati per primeggiare nelle 65 prove cronometrate della storica gara di regolarità che parte e termina a Madonna di Campiglio. Come di consueto, Eberhard & Co. ha accompagnato questa classica anche in qualità di main sponsor e cronometrista ufficiale; vi ha inoltre partecipato con un equipaggio speciale costituito dal due volte campione del mondo di rally Miki Biasion, brand ambassador della maison de La Chaux-de-Fonds, accompagnato dalla moglie Paola come navigatrice, regalando quel pizzico di brivido che in alta quota non manca mai al volante di un’Alfa Romeo GT 1750 Veloce del 1968.
GLI SFIDANTI. Nemmeno le temperature rigide al di sotto della media stagionale e l’eccezionale nevicata delle scorse settimane hanno fermato Edoardo Bellini e Roberto Tiberti su Fiat 508C del 1937 dall’aggiudicarsi la 33esima Winter Marathon con ampio vantaggio sugli avversari. Gli equipaggi si sono affrontati su un percorso di oltre cinquecento chilometri lungo le strade più belle del Trentino-Alto Adige per vivere a pieno le due tappe su cui era articolata la gara – riservata a vetture storiche costruite fino al 1968 e ad automobili di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976 – e godersi un paesaggio da cartolina ricoperto, con un’uniformità che mancava all’appello da qualche anno, da un incantevole manto bianco. Gli stupendi panorami delle Dolomiti hanno fatto da cornice alla performance di Alberto Aliverti e Stefano Valente – anch’essi, come i vincitori, su Fiat 508C del 1937 – che si sono classificati al secondo posto, seguiti sul terzo gradino del podio da Fabio e Marco Salvinelli su Fiat 1100/103 del 1954.
I PREMI. Lo spettacolare Trofeo Eberhard del Lago Ghiacciato a Madonna di Campiglio – sfida ad eliminazione diretta riservata ai primi 32 classificati – ha visto la vittoria di Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 365B Coupè del 1963, che non hanno lasciato spazio gli avversari, concedendo il secondo posto ad Aliverti e Valente, mentre terzi sono arrivati Ezio Sala e Gianluca Cioffi su una Lancia Aprilia del 1937. Eberhard & Co. ha assegnato in premio un cronografo della collezione Tazio Nuvolari all’equipaggio vincitore del Trofeo Eberhard e due cronografi della collezione Champion V ai primi classificati assoluti della gara.
