Volkwagen Golf R: una Golf da 270 orari
La famiglia di sportive della Volkswagen Golf di ottava generazione si allarga ancora una volta: dopo il ‘trittico’ GTI (qui la nostra prova), GTE e GTD e la più aggressiva GTI Clubsport è la volta della ‘R‘, quella a trazione integrale. Lontani sono i tempi dei sei cilindri aspirati (pensionati con la Golf 5 R32 e la Passat R36), ma anche per questo nuovo modello la potenza non manca: il 2.0 turbo a benzina quattro cilindri è più vigoroso che mai con 320 cv e 420 Nm di coppia massima già disponibili a 2100 giri. Numeri sufficienti a far scattare la nuova Golf R da 0 a 100 km/h in 4″7 e farle raggiungere una velocità massima di 250 km/h; o 270 km/h se dotata del ‘R-Performance Package’. Come per le precedenti generazioni, la distribuzione della coppia sulle quattro ruote è garantita da un differenziale di tipo haldex: questo è abbinato a una frizione multi disco idraulica che ripartisce la potenza tra le ruote posteriori. Una sola, la trasmissione disponibile nel nostro paese: è il veloce cambio robotizzato doppia frizione a sette rapporti.
DUE MODALITÀ DI GUIDA ‘SPECIALI’. Ma il pacchetto R-Performance ‘cela’ molte più novità di una semplice rimozione del limitatore: scegliendo questo optional non solo cambia il look della vettura con cerchi in lega da 19″ (di serie sono da 18″) e particolari estetici più aggressivi come lo spoiler maggiorato al posteriore, ma si ampliano le potenzialità dinamiche della vettura attraverso due nuove modalità di guida non presenti sull’auto di serie: Special e Drift. Nella prima la Golf R viene ottimizzata per le massime prestazioni su tracciati misti con continui dislivelli e avvallamenti: è stata studiata appositamente per il Nürbugring (lì dove è stata sviluppata la vettura) e abbina alle impostazioni più prestanti di motore e cambio a un setup più morbido degli ammortizzatori a controllo elettronico. La modalità ‘Drift’ come suggerisce il nome disattiva invece il controllo di stabilità e distribuisce più coppia all’asse posteriore permettendo sovrasterzi in uscita di curva.
IL DESIGN. Come da tradizione anche la nuova Golf R mantiene un design sportivo, ma non esageratamente aggressivo: oltre al già citato spoiler, la hot hatch monta paraurti e prese d’aria specifici, quattro terminali di scarico e modanature di colore nero. L’abitacolo, tecnologico, con grafiche personalizzate per il sistema multimediale e il cruscotto digitale è impreziosito da dettagli sportivi come il volante, i paddles più grandi e i sedili avvolgenti. La nuova Golf R sarà ordinabile da giovedì 5 novembre e arriverà nelle concessionarie alla fine del mese.