Volkswagen Golf GTI 8.5: ed è subito Clubsport

Si dice che da quando la Volkswagen Golf GTI si è imborghesita (e appesantita!) con la terza serie, i clienti più nostalgici delle performance pure della prima e della seconda generazione della GTI abbiano spinto la Casa di Wolfsburg a trovare soluzioni adeguate ai loro desideri. Le GTI Clubsport rappresentano, dalla settima serie della Golf in poi, proprio la risposta a queste esigenze di “purezza” ed ecco quindi che questo allestimento ritorna anche con l’ultimo restyling della Golf. Presentata alla 24 Ore del Nürburgring, dove un esemplare da corsa, la Clubsport 24h da 380 CV, ha preso parte alla gara con il numero 50 per celebrare il mezzo secolo di vita della Golf, l’aggiornata Volkswagen Golf GTI Clubsport si differenzia in pochi ma significativi elementi rispetto alla nuova Golf GTI 8,5. Innanzitutto, ovviamente, la potenza: ben 300 CV e 400 Nm, per 267 km/h di velocità massima. Il motore 2 litri turbo 16 valvole guadagna, grazie a modifiche alla gestione elettronica, alla pressione di sovralimentazione del turbo e ad altri interventi di dettaglio, ben 35 CV e 30 Nm di coppia massima rispetto alla nuova GTI, permettendo a questa super Golf di “bruciare” lo 0-100 km/h in 5,6 secondi.

AERODINAMICA PIÙ “ESASPERATA”. Dal punto di vista estetico la Volkswagen Golf GTI Clubsport presenta una serie di dettagli distintivi rispetto alla GTI “base”: a distinguerla ci pensano innanzitutto i profili aerodinamici verniciati alle estremità del fascione paraurti, piatti verso l’interno e più sporgenti verso l’esterno a forma di una freccia. Lo spoiler anteriore, la mascherina nel paraurti e le applicazioni lungo tutto il bordo sono, inoltre, in nero lucido sulla Clubsport (sulla GTI sono opachi). Al posteriore lo spoiler è molto più grande, aperto verso il tetto, a eccezione di una barra stretta, che consente così il passaggio dell’aria. Nella parte inferiore spiccano, invece, i due terminali simmetrici dell’impianto di scarico, che fuoriescono alle estremità del diffusore. Sulla Clubsport sarà inoltre disponibile in opzione l’impianto di scarico sportivo Akrapovič. La nuova Volkswagen Golf GTI Clubsport potrà inoltre essere configurata con inediti cerchi in lega forgiati di 19 pollici: grazie al peso del cerchio di appena 8 kg, ridotto del 20% circa rispetto a quello dei cerchi in lega tradizionali equivalenti, si riducono le masse non sospese. 

ABITACOLO RAFFINATO. Gli interni della Clubsport differiscono dalla GTI da 265 CV per i sedili sportivi top di gamma in ArtVelours di serie, un materiale raffinato e robusto utilizzato anche per gli inserti delle porte. Inoltre, a richiesta, saranno disponibili anche delle modanature in carbonio mentre, a livello di infotainment, una delle opzioni più interessanti riguarda la disponibilità dell’impianto Hi-Fi Harman Kardon. Quanto al telaio, la Clubsport riprende tutte le caratteristiche di base della GTI “base”, con poche differenze: cambiano le tarature del differenziale autobloccante anteriore e quelle degli aiuti elettronici alla guida e viene introdotta un’ulteriore modalità di guida, la Special, pensata per la guida ad alte prestazioni in condizioni “non ideali” ovvero dove l’asfalto non è perfettamente liscio e contraddistinto da continue ondulazioni. Una modalità di guida perfetta per la stragrande maggioranza delle strade italiane, ma che difficilmente potremo mettere alla prova dato che, almeno per il momento, non è prevista l’importazione nel nostro Paese. Ma gli appassionati più intraprendenti sanno come fare…