Triumph e Beeline… sì viaggiare
Forse no, Battisti non intendeva con la moto. Anche perché un conto è andarci a zonzo, o in posti noti, un altro è, chessò, dover incontrare una persona in quell’angolo di città che non sapevi manco esistesse. Certo, oggi con gli smartphone è tutto più facile. Finché non ti rendi conto che il centauro ha sempre le mani legate (al manubrio).
NON PERDERE LA BUSSOLA. Una delle soluzioni più pratiche per moto(e)ciclisti è il navigatore inglese Beeline. Forma da bussola, dimensione da orologio maggiorato, è un gingillo che si attacca al manubrio (o dove vuoi tu). Per impostare destinazioni e scelte dei tragitti basta appaiarlo alla sua app. Che, tra le altre cose, ti permette di scegliere la direzione, non solo la destinazione (funzione che ti regala zonzo senza pensieri). Sullo schermo invece, vedrai solo pochissime informazioni, quelle fondamentali: una frecciona indica la direzione, e sotto c’è la distanza che manca alla svolta.
A BRACCETTO CON LE INGLESI. Dal 27 maggio, poi, se hai una Triumph il navigatore Beeline è un optional che trovi direttamente dal concessionario. Le caratteristiche salienti sono sempre loro, cassa in alluminio, struttura impermeabile antiurto, ha 30 ore di autonomia (la garanzia europea poi, lo copre per due anni anziché uno). App per appaiarlo e aggiornamenti sono gratuiti, supporti e attacchi per fissarlo al manubrio li trovi tutti nella scatola. Il Beeline ha uno sgancio rapido, per non perdere ore a smontar tutto solo per prendere un caffè. E siccome è uno strumento pensato per i motociclisti veri, si comanda senza bisogno di togliersi i guanti… Mica male. Ma non basta. Beeline oltre a farti da navigatore ti può dare una mano se guidi cancelli d’epoca, impeccabili in tutto fuorché nella precisione della strumentazione. Ecco perché lo puoi usare pure come tachimetro e computer di bordo. Se poi sei un nerd della navigazione, allora apprezzerai anche un’altra manciata di funzioni: il tracciamento, la possibilità di condividere il percorso e, addirittura, di importarne uno in formato GPX.
