Track4Fun: la pista è a portata di tutti
Domenica pomeriggio, Centro Sperimentale FCA di Balocco. In un’atmosfera da spy-story – con tanto di accecatura delle telecamere dello smartphone – entriamo in uno tra i siti strategici per lo sviluppo dei nuovi modelli del gruppo FCA, perlomeno di quelli destinati al mercato europeo. Attraversiamo vialoni che sembrano una tangenziale e ogni tanto, buttato in un parcheggio tra macchine apparentemente normali, troviamo anche qualche muletto camuffato di quelli che si vedono nelle foto spia delle riviste; difficile persino capire cosa siano. Ma questa volta non siamo qui per loro, passiamo oltre anche davanti alla nuovissima Giulia GTAm (che abbiamo voluto esporre per festeggiare, a modo nostro, i 110 anni dell’Alfa Romeo), una vettura così libidinosa e brutale che durante la progettazione veniva affettuosamente chiamata il Mostro. Senza rimpianti ci fermiamo nella piazzola dello skid pad in mezzo alle macchine dei partecipanti al trackday di Track4Fun, il progetto di Luca Adami che dal 1999 porta in pista piloti amatoriali provenienti da tutta Italia in giornate di open pit lane. È grazie alla collaborazione con Track4Fun che è nato il nostro format di evento, #velocewarmup.
TANTI APPASSIONATI, NIENTE PRIMEDONNE. Il popolo dei trackday è variegato: ci sono gli iper-professionali con la macchina sul carrello e senza targa da usare solo in pista, quelli con il Porsche 911 GT3 messo giù da assalto, ma anche gente con la Punto prima serie spremuta all’osso – eroi per cui il vano motore non è abbastanza grande e allora si toglie uno dei due fari anteriori per montare il filtro aria maggiorato – oppure persone normalissime con macchine stock, con l’Arbre Magique regalato dal benzinaio e gli sticker bimbo a bordo. Perché un bimbo, evidentemente, è sempre a bordo. E bene così. Tanti ormai fanno parte in pianta stabile della famiglia Track4Fun e non se ne perdono uno di evento, altri sono alla prima esperienza ma probabilmente entreranno a far parte della prima categoria. Concentratissimi durante il turno in pista, una volta parcheggiata l’auto chiacchierano tutti insieme di come si entra in curva a 150 all’ora con la Caterham Seven o del sound di quella Ritmo Abarth in livrea Alitalia. Nessuno che se la tira, nessuno che cerca di rubare il posto in coda per l’ingresso in pista. Tutto accade in maniera naturale, senza marshall che si consumano le braccia (o la voce) per far rispettare le regole.
NO SBAVATURE. Forte di un’esperienza decennale, Track4Fun rende l’esperienza semplice, tanto per il veterano quanto per il neofita. Firmi gli scarichi di responsabilità, partecipi a un briefing per capire le poche regole da rispettare per divertirti in sicurezza e poi sei pronto per la pista. La formula open pit-lane poi ti dà tantissima flessibilità, puoi girare qualche minuto e poi stare parcheggiato tutto il giorno oppure sfruttare l’esperienza il più possibile: sei tu a gestirti il tempo in funzione di quello che vuoi fare, senza gli assili dei turni da rispettare. Ti metti in fila, e appena si libera un posto in pista dai gas e parti.
FACILE INIZIARE, TANTA VARIETÀ. La democratizzazione del Track-Day è un chiodo fisso del progetto. Avvicinarsi alla pista è facile grazie al costo contenuto dell’esperienza (dipende dai tracciati, a Balocco è 300-350 euro circa) e alla possibilità di scendere in pista con qualsiasi macchina. Gli appuntamenti a calendario sono tanti, in giro per l’Italia e non solo: solitamente ogni anno ci sono almeno un paio di date all’estero. Se poi l’esperienza dovesse piacervi – e vi piacerà – ma non foste ancora pronti per farvi l’auto da track-day dedicata, quelli di Track4Fun hanno anche un servizio di noleggio che vi permetterà di scendere in pista a bordo di una Porsche 718 Cayman S, un’ottima alternativa anche nel caso in cui riteniate la vostra cara Simca 1000 non proprio consona per l’esordio in pista. Con un mix del genere – piste fighe, sbattimenti al minimo e gente giusta – diventa difficile trovare una scusa per non provare. Noi di Veloce siamo convinti che il 2021 sarà l’anno dei trackday, al vostro posto inizieremmo ad ambientarci già da ora… Nel caso, qui trovate le prossime date; affrettatevi perché si riempiono in fretta.