Suzuki GSX-R1000R: 100 anni di moto. No, di telai

Suzuki GSX-R1000R: 100 anni di moto. No, di telai

Tutto è cominciato cent’anni fa. La prima produzione dell’allora neonata Suzuki Loom Manufacturing Co. è stata proprio una partita di telai. Cosa che non fa una piega. Letteralmente, visto che si trattava di macchinari industriali per la tessitura. Già perché all’inizio Suzuki questo faceva. Le due ruote arrivano molto dopo, a guerra finita e digerita, con la Power Fee del 1952. Quindi, a voler essere precisi, questa GSX-R1000R Anniversary non celebra veramente 100 anni di moto, ma, appunto, di telai. Ma tu guarda questa supermoto, e dimmi che questo cavillo da topo di biblioteca te la fa vedere con occhi diversi. No.

Suzuki GSX-R1000R 4

COME UNA MOTOGP. La livrea l’hai già riconosciuta, è quella delle GSX-RR da granpremio, con quel bicolore che si rifà alle pistaiole Anni ’60. Sotto il vestito da circuito, il poderoso quattro cilindri di 1000 cc sfrutta un sistema di fasatura variabile delle valvole, l’SR-VVT, che hai già visto in pista e che, oltre a incrementare coppia e potenza massima (siamo a quota 118 Nm e 202 cv), spalma le prestazioni su tutti i 13200 giri disponibili… Davanti ci sono le forcelle Showa BFF montate su una piastra alleggerita che, grazie a un’asola sul telaio, permette di cambiare l’inclinazione del pivot e quindi la messa a punto dell’assetto. Dietro c’è sempre un ammortizzatore Showa, questa volta è un mono BFRC. L’impianto frenante firmato Brembo è il T-Drive da 320 mm davanti e 220 dietro. Per le sportive di razza poi, c’è un altro numero altrettanto importante. Quello dei chili, in questo caso sono 203 kg, tutto compreso (pilota a parte). Vuoi sapere come sono riusciti ad alleggerire la zavorra? Ti dico solo che questi genietti giapponesi hanno cambiato la trasmissione del motore mettendo bilancieri a dito e non più a bicchierini. Risultato? 10 contro 16 grammi l’uno, per una massa in movimento di soli 3.

Suzuki GSX-R1000R 1

LE MODERNITÀ. Superato a pieni voti l’esame di meccanica applicata, passiamo a quello di elettronica che, in nelle supermoto, conta come il voto in condotta. Visto che è proprio l’elettronica che ti permette di goderti al massimo cavalleria e ciclistica. La GSX-R monta, di serie, il controllo elettronico della trazione regolabile (su dieci livelli), il launch control, l’ABS che si regola in base all’angolo di piega e il quickshifter con auto-blipper, che sembra il titolo di un videogioco, e invece permette scalate fulminee e perfette.

Suzuki GSX-R1000R 2

  • Suzuki GSX-R1000R 1
  • Suzuki GSX-R1000R 2
  • Suzuki GSX-R1000R 3
  • Suzuki GSX-R1000R 4
  • Suzuki GSX-R1000R 5
  • Suzuki GSX-R1000R 6
  • Suzuki GSX-R1000R 7
  • Suzuki GSX-R1000R 8
  • Suzuki GSX-R1000R 9
  • Suzuki GSX-R1000R 10
  • Suzuki GSX-R1000R 11
  • Suzuki GSX-R1000R 12
  • Suzuki GSX-R1000R 13
  • Suzuki GSX-R1000R 14
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO