Sonderwunsch: Porsche uniche per clienti speciali

I sessant’anni di vita sono un traguardo importante, uno di quelli da festeggiare in maniera memorabile. C’è chi si regala un viaggio, chi un orologio di prestigio e chi, avendo il pallino delle auto sportive, opta per aggiungere un nuovo pezzo alla propria collezione. Paolo Barilla, noto imprenditore ed ex pilota, ha ben pensato di sfruttare l’opportunità offerta dal programma Sonderwunsch ovvero quella di creare speciali one-off per i clienti di Porsche Exclusive Manufaktur. Così, alla fine di un percorso iniziato tre anni or sono, il dipartimento di personalizzazione della Casa di Stoccarda ha consegnato la nuova vettura nelle mani del suo proprietario.

ISPIRAZIONE LE MANS. È una Porsche 911 (992) GT3 con i colori NewMan, tanto cari a Barilla perché identici in tutto e per tutto a quelli che caratterizzavano la Porsche 956B con cui vinse sul Circuit de la Sarthe insieme a Klaus Luwdig e John Winter — pseudonimo di Louis Krages — nel 1985. In quell’occasione, la 956 #7 passò per prima sotto la bandiera a scacchi, confermando la vittoria conquistata l’anno precedente dal medesimo telaio — il 956/117 — un onore condiviso con la Ford GT40/1075 del team di John Wyer, la sola altra vettura ad avere precedentemente ottenuto la stessa impresa nel 1968 e nel 1969.

DETTAGLI (SUPER) ESCLUSIVI. La splendida livrea con base Summer Yellow è stata realizzata su misura, per far sì che s’adattasse nel miglior modo possibile alle forme voluttuose della GT3. Il numero 7 campeggia al centro del cofano anteriore e sulle fiancate, i cerchi in lega vantano due colorazioni differenti, il paraurti anteriore e l’alettone posteriori sono stati ridisegnati appositamente. All’interno, poi, troviamo la dicitura Le Mans 1985 su plancia, battitacchi e poggiatesta — quest’ultimi completati dall’inconfondibile silhouette del tracciato transalpino. Il pomello del cambio, fabbricato in alluminio ricavato dal pieno e satinato, mima quello in magnesio presente sul prototipo che trionfo nella endurance.

LA MECCANICA È DI SERIE. Disponendo già di 510 cavalli a 8400 giri e di 470 Nm di coppia massima, il flat-six aspirato da 4 litri – che ricordiamo derivare dal propulsore della Speedster 2019, ma che grazie ad una serie di aggiornamenti è molto simile a quello delle 911 Cup – non ha subito modifiche, così come il telaio (qui per saperne di più). Il prezzo finale non è stato rivelato, ma sapendo che per una 911 (992) GT3 standard servono oggi – minimo – 178mila euro, non è impossibile azzardare un’ipotetica stima.