Sensifytm, i nuovi freni hi-tech della Brembo
L’intelligenza artificiale sbarca nell’industria dei sistemi frenanti. E promette di rivoluzionarli. Sulle tecnologie più complesse dell’IA applicate alle macchine ha scommesso la Brembo, azienda italiana leader del settore, che con l’innovativo sistema Sensifytm, presentato negli scorsi giorni, si prepara a proporre per la prima volta sul mercato “un ecosistema in cui l’intelligenza artificiale e il software giocano un ruolo attivo”. Ma come funziona e che benefici concreti è in grado di offrire, nella pratica, la combinazione tra i componenti classici di un impianto frenante e i più sofisticati sistemi digitali? In parole povere, nel sistema Sensifytm – unione delle parole inglesi Sense (senso) e Simplify (semplificare) – la gestione dei meccanismi che comandano l’azione delle pinze, dei dischi e dei materiali d’attrito è demandata a software intelligenti, algoritmi predittivi e sistemi di gestione dei dati.
FRENI INTELLIGENTI. In questo modo, l’azienda fondata nel 1961 a Paladina (BG), rende effettiva una vera digitalizzazione del sistema frenante. “Con l’introduzione di Sensifytm – spiega l’amministratore delegato della Brembo, Daniele Schillaci -, vogliamo spostare i confini di ciò che è possibile realizzare con un sistema frenante, offrendo agli automobilisti tecnologie completamente nuove con l’obiettivo di migliorare la loro esperienza di guida e soprattutto di personalizzare la risposta dei freni al loro modo di guidare”. La raccolta dei dati, estrapolati da specifici sensori che controllano ogni ruota in modo indipendente e opportunamente rielaborati da un cervello digitale, consente di ottenere una risposta dei freni più precisa, aumentando le prestazioni dei componenti e il livello di fiducia del conducente nei confronti del proprio veicolo. Ma non è tutto, perché grazie all’IA il sistema frenante è in grado di aggiornarsi continuamente, adeguando la sua risposta ai diversi stili di guida.
UN SISTEMA FLESSIBILE ED ECOLOGICO. “Sensifytm – prosegue Schillaci nel comunicato ufficiale diffuso dalla Brembo – offre agli automobilisti la tranquillità che stanno cercando e abbraccia in pieno la nostra visione di trasformare l’energia in ispirazione. Da parte nostra è un altro significativo passo avanti nel fornire soluzioni all’avanguardia, innovative, intelligenti e sostenibili all’industria automobilistica”. Proprio la sostenibilità, tema sul quale da qualche tempo ormai ci si accalora di più parlando del futuro dell’industria automobilistica, è uno dei target fissati dalla Brembo, che grazie all’ottimizzazione della forza frenante su ciascuna ruota e alla riduzione degli attriti tra pastiglie e dischi promette di ridurre drasticamente le emissioni dannose per l’ambiente. Altro punto di forza del nuovo sistema, si legge a conclusione della nota diramata dall’azienda, è la flessibilità del sistema: Sensifytm, che secondo i piani della Brembo dovrebbe debuttare sul mercato all’inizio del 2024, è progettato per essere installato in tutti i tipi di automobili, dalle city-car alle sportive più potenti, garantendo inoltre un’integrazione completa con qualsiasi piattaforma elettrica.