Rinascimentale: il restomod della Panda è en plein air

Rinascimentale: il restomod della Panda è en plein air

Rinascimentale, un nome altisonante per un progetto che punta al cuore di tutti coloro che negli anni hanno trasformato il successo commerciale della prima Fiat Panda in un vero e proprio culto. Amore per una piccola auto tanto furba ed economica quanto capace di andare (letteralmente) dappertutto: c’è chi con la Panda è andato a Capo Nord, chi ha affrontato il Mongol Rally e chi, ancora oggi nelle nostre campagne, ne apprezza l’instancabile motricità della versione 4×4. Ma cosa accadrebbe se la piccola eroina del Bel Paese fosse oggetto di un vero e proprio restomod? Le conversioni elettriche di Garage Italia hanno riscosso grande successo, ma a Firenzela patria del Rinascimento (da qui la scelta del nome per il restomod) qualcuno ha deciso di spingersi oltre

Rendering: Mattia Madaro

Rendering: Mattia Madaro

ALLO SCOPERTO. Nell’officina di Scandicci (in provincia di Firenze), gli uomini del neonato costruttore Bambi Reimagined sono al lavoro per portare alla luce il primo esemplare definitivo, ma questi rendering ci permettono già di immaginare quale sarà il risultato: ovvero una Panda ispirata al mondo delle spiaggine, priva di tetto e con un piccolo parabrezza inclinato, ma che non rinuncia a tutta la versatilità della meccanica della Panda 4×4 originale. Sempre a benzina, sempre a trazione integrale, la Panda Rinascimentale si distingue per i parafanghi allargati e per l’utilizzo di materiali ‘nobili’ con diversi elementi della carrozzeria in alluminio e fibra di carbonio. Ancora da scoprire gli interni, ma c’è da aspettarsi un approccio simile a quanto già apprezzabile all’esterno con materiali più ricercati per i rivestimenti e un’impostazione classica di tutti i comandi, non lontana da quella dell’esemplare di serie.

RESTOMOD ACCESSIBILE. L’intero processo di conversione della mitica Panda sarà seguito nelle prossime settimane e mesi con video dedicati sulle pagine social di Bambi Reimagined, dove saranno spiegati passo dopo passo, tutte le fasi della trasformazione. A sollevare (spesso) qualche dubbio, quando si parla di restomod è la voce ‘prezzi’: staccare assegni da cinque zeri per auto del passato ‘riviste e corrette’ a molti pare esagerato, ma anche in questo caso – rimanendo fedeli alla filosofia della Panda – il restomod di Bambi Reimagined promette di essere molto più accessibile di quanto di norma avviene per questo tipo di vetture. Il prezzo di ognuno dei sedici esemplari previsti sarà definito con l’acquirente, ma dovrebbe attestarsi ben al di sotto dei 50mila euro. A proposito del progetto, Claudio Bambi, fondatore di Bambi Reimagined racconta: “Ho scelto la Fiat Panda come soggetto del mio primo progetto restomod, perché al di là delle versioni elettrificate di Garage Italia, nessuno aveva ancora creato qualcosa di davvero originale con la Panda… L’obbiettivo dietro alle modifiche che subiranno le vetture è quello di mantenere la filosofia Panda per quanto riguarda la meccanica, puntando sulla sua versatilità, ma con uno stile unico, abbastanza ricercato da permetterle di inserirsi nelle migliori collezioni.”

 

  • Bambi-Reimagined-Fiat-Panda-Rinascimentale-restomod-1-2
  • Panda-Rinascimentale-restomod-Bambi-Reimagined-2-2
  • Bambi-Reimagined-Fiat-Panda-Rinascimentale-restomod-3
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO