Rezvani Beast, una belva per 007 del volante

Fino a oggi, la Rezvani era nota soprattutto per le sue stavaganti suv, che sembrano uscite da un film post-apocalittico. Non per niente tra i vari pacchetti di personalizzazione ci sono anche varie opzioni di blindatura per la carrozzeria, nel caso di improvvisi attacchi zombie o, meno prosaicamente, di agguati a persone che temono per la loro incolumità. L’azienda americana ha portato la stessa filosofia per la prima volta anche su un modello completamente diverso, una supercar prodotta in soli 20 esemplari, mossa da un 6.2 V8 da oltre 1000 CV e con un nome che è tutto un programma: Beast, ovvero “bestia” in inglese.   

LEGGERA E POTENTE. Con appena 1351 chili da muovere, i 1000 scatenati cavalli che scalpitano appena dietro l’abitacolo a due posti secchi della Rezvani Beast hanno vita facile. Il peso piuma di questa hypercar si deve a un esteso uso di fibra di carbonio di origine aerospaziale (materiale utilizzato anche in Formula 1), ed è naturalmente, insieme alla mostruosa potenza e alla raffinatissima aerodinamica, uno dei fattori che concorre a uno scatto da ghepardo: per bruciare lo “0-100” servono solo 2,5 secondi.

PORTE AD ALA DI DRAGO. La carrozzeria della Rezvani Beast è quella di una berlinetta con tettuccio rimovibile, il che, nelle giornate di sole, consente di godersi il rombo del V8 senza filtri. Lo stile è mozzafiato, e a rubare gli sguardi sono sopratutto le porte che si aprono come le ali di un drago. Al di là di questa creativa metafora, la Beast concede anche qualcosina alla versatilità: per esempio, nel baule anteriore ci stanno due borsoni morbidi, sufficienti per un weekend lungo fuori porta. 

DA CORSA MA NON SPARTANA. Per gli interni della Beast la Rezvani si è ispirata al mondo delle corse e in effetti il volante ricorda quello, super tecnologico, delle Formula 1, pur se con molti meno tasti e levette. Non manca tuttavia un accento sul lusso e sul comfort, come dimostrano i raffinati rivestimenti in pelle nera dei sedili e l’hi-fi griffato Bose. Chi in un’auto del genere guarda anche la tecnologia di bordo forse sarà felice di sapere che c’è l’head-up display e che il sistema multimediale, con l’ormai immancabile schermo touch-screen, ha la connessione con Android Auto e Apple CarPlay, molto meno di conoscere il prezzo: poco meno di 450.000 euro, che per una supercar del genere non sono neanche una follia, ma restano una montagna di soldi.

A PROVA DI BOMBA. La Rezvani Beast è un concentrato di adrenalina ed emozioni, ma la vera chicca va pagata a parte. Si tratta di due pacchetti opzionali in grado di farla diventare la perfetta vettura per aspiranti James Bond. Aggiungendo poco meno di 51.000 al già importante prezzo d’acquisto si ottiene l’Armor Package, che include vetri anti proiettile e una carrozzeria blindata. Ma i veri effetti speciali arrivano con il pacchetto 007: nei 41.600 euro ci sono un generatore di fumo per depistare eventuali inseguitori, uno spray al peperoncino e le maniglie delle porte elettrificate. Ma le “diavolerie” non finiscono qui: un sistema termico migliora la visione notturna e un altro protegge dagli impulsi elettromagnetici, ma ci sono pure il rilevamento degli ordigni esplosivi e protezioni magnetiche per le serrature. Insomma, si viaggia in una botte di ferro. Verso i 300 orari e (molto) oltre…