Range Rover Velar, squadra che vince si cambia (poco)

Era il 2017 quando la Land Rover lanciava sul mercato la quarta anima della gamma Range Rover: a metà strada tra la Evoque e la ben più grande e lussuosa Range Rover Sport, la Velar portava sul mercato un linguaggio stilistico nuovo che avrebbe influenzato il design di tutta la gamma. E a guardarla proprio non si direbbe che di anni ne sono già passati sei e che per la Velar è arrivato il tempo di una rinfrescata, che non ne stravolge la formula ma che la modernizza nei contenuti. E partiamo proprio con le modifiche alla carrozzeria: all’anteriore è stata aggiunta una nuova griglia a rete con inediti fari Pixel LED e luci diurne Signature. Anche dietro, in coda, cambia leggermente il disegno dei gruppi ottici a led e il lato-b si caratterizza di un nuovo paraurti e di fanali posteriori con effetto tridimensionale. Con il facelift vengono aggiunte, poi, inedite colorazioni, ossia il Metallic Varesine Blue e Premium Metallic Zadar Grey. Permane il parabrezza inclinato che da’ alla suv un aspetto più dinamico mentre il tettuccio può essere richiesto nello stesso identico colore della carrozzeria o in Narvik Black.

TANTA TECNOLOGIA. Per quanto riguarda gli interni, l’abitacolo continua a essere composto da una ricca scelta di materiali e mette a disposizione del cliente un ‘salottino’ altamente digitalizzato grazie alla presenza del nuovo sistema infotainment Pivi Pro, incastonato nel display touch curvo da 11,4 pollici. Da segnalare che quest’ultimo è stato riposizionato più in alto cosi da essere a filo con il quadro strumenti e non rappresentare fonte di distrazione per il guidatore. Presenti, inoltre, Apple CarPlay e Android Auto nonché l’integrazione con Amazon Alexa. Il sistema di infotainment sarà aggiornato nel tempo, con nuove funzioni e migliorie, grazie alla connessione internet integrata. Il display della strumentazione, che misura 12,3 pollici, permette di avere sotto controllo le principali informazioni per la guida con un display personalizzabile nella grafica. La Range Rover Velar 2023 dispone anche dell’ Head-Up Display e di un nuovo caricatore wireless per gli smartphone all’interno dell’abitacolo.

E SENTI COME SUONA! Su una suv di questo livello non può, inoltre, mancare un impianto audio di tutto rispetto. Ecco quindi il sistema firmato Meridian e il più performante Meridian 3D Surround Sound System, di serie sull’allestimento Velar Autobiography, con 17 diffusori e un amplificatore da 750W. I nuovi impianti sfruttano la tecnologia dell’Active Road Noise Cancellation per la cancellazione attiva del rumore grazie all’utilizzo di una serie di sensori e altoparlanti per mascherare l’intrusione del rumore esterno.

STESSI MOTORI, PIU’ AUTONOMIA. La Range Rover Velar si presenta al pubblico con un motore benzina, due propulsori Diesel e uno plug-in. La vera novità è che ora, con il facelift, la Velar ibrida ricaricabile vanta una batteria di maggiore capacità (19,2 kWh) che permette di guidare più a lungo in elettrico (64 km Wlpt contro 53). Tutte le unità Diesel sono dotate della tecnologia Mild Hybrid. Andando più nel dettaglio, il motore benzina P250, quattro cilindri da 2.0 litri sfrutta 250 CV e 365 Nm di coppia e brucia lo 0 a 100 km/h in 7,5 secondi. Il diesel D300 da 3,0 litri ha sei cilindri in linea con 300 CV e 650 Nm di coppia. Passa da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi. Il motore diesel D200 Ingenium a quattro cilindri da 2,0 litri eroga 204 CV con uno 0 a 100 km/h in 8,3 secondi. La versione elettrificata alla spina, ossia la Velar P440e dispone del motore a benzina Ingenium a quattro cilindri 2,0 litri da 300 CV a cui viene affiancata l’unità elettrica da 105 kW. Complessivamente, il sistema riesce a sviluppare 404 CV con 640 Nm di coppia e raggiunge i 100 km/h da fermo in 5,4 secondi. L’accumulatore può essere ricaricato in corrente alternata fino a 7,4 kW di potenza e fino a 50 kW in corrente continua. Tutti i propulsori a disposizione della Velar vanno a braccetto con il solo cambio automatico a otto rapporti e alla trazione integrale.

UN SUV ADATTABILE E INTELLIGENTE. Il Terrain Response 2 permette al conducente di scegliere tra diverse modalità di guida che modificano l’assetto, la risposta del motore, della trazione integrale e la sensibilità del volante in base alla situazione che stiamo affrontando. Queste sono Eco, Comfort, Grass-Gravel-Snow, Mud-Ruts, Sand, Dynamic e Automatic. Per quanto riguarda gli aiuti alla guida, la nuova Range Rover Velar col restyling può contare su una suite ADAS completa che annovera anche Blind Spot Assist, Adaptive Cruise Control con Steering Assist, Rear Collision Monitor e Rear Traffic Monitor.

LE CARATTERISTICHE. Per finire, snoccioliamo qualche numero. Con l’ammodernata Velar non cambiano le dimensioni con una lunghezza che si attesta sempre a 4,80 metri. Il bagagliaio? Ampio e spazioso con una capacità di stiva di 748 litri fino a 1.811 litri. Il modello Plug-in ha un bagagliaio con una capacità che va da 625 litri fino a 1.693 litri. Il listino parte da 71.100 euro (benzina mild-hybrid P250). Quattro le versioni previste: S, Dynamic SE, Dynamic HSE e Autobiography.