Questa non è una Volvo 240 Polar qualunque…

Vi ricordate la rossa station wagon d’epoca de La Banda dei Babbi Natale, il film di Aldo Giovanni e Giacomo uscito nelle sale il 17 dicembre del 2010? Come dimenticare quella Volvo 240 Polar rossa, targata Cuneo e “vissuta” il giusto, come d’altronde si confà a quella che è diventata, invecchiando, una vera icona per i cultori del genere, che vedono le giardinette d’antan della casa svedese come l’espressione di quello stile di vita errante, avventuroso e alternativo che fa un po’ radical chic.

RIECCOLA! Tredici anni dopo, la fedele compagna di avventure e disavventure di Aldo, Giovanni e Giacomo è ricomparsa in zona CityLife a Milano, la città in cui è ambientato il film. A prima vista, sembrerebbe una Volvo 240 Polar come tante, per quanto davvero ben tenuta, tanto da meritarsi la Targa Oro dell’Asi, un riconoscimento ambito dai possessori di auto d’epoca. La targa, però, ci ricorda qualcosa, ma è appiccicato sul lunotto l’indizio che stiamo cercando: la locandina del film La Banda dei Babbi Natale, accompagnata da una breve storia dell’auto. Inclusa, naturalmente, la sua breve ma importante parentesi sul grande schermo.

COM’È OGGI. Nel complesso, la Volvo 240 Polar de La Banda dei Babbi Natale non sembra passarsela affatto male. Tredici anni dopo, la carrozzeria è ancora in forma, e per avere 34 anni è ancora brillante, con l’unica eccezione del cofano anteriore, dove appare un po’ “cotta” dal sole. Chi ha visto il film ricorderà senz’altro le mille peripezie a chi vanno incontro Aldo, Giovanni e Giacomo, che finiranno addirittura al fresco, pur senza aver commesso alcun crimine.

IDENTICHE, A SCANSO DI EQUIVOCI… A “tirarli fuori dei guai”, guarda caso, sarà proprio una Volvo identica a quella che si vede in molte scene della pellicola: concluso il racconto in flashback, il commissario Bestetti, non credendo alla messa in scena di una confessione che i tre comici architettano per passare il Natale lontano dalle loro famiglie, decide di lasciarli in cella, ma all’improvviso in commissariato arrivano i veri membri della Banda dei Babbi Natale, beccati dalla polizia durante l’ennesimo colpo messo a segno con un’auto identica a quella di Aldo, Giovanni e Giacomo.       

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