Porsche Sonderwunsch: una 911 Turbo come nessuna
Sonderwunsch. Uguale: desiderio speciale. In ambito automobilistico è la divisione di Porsche AG dove nascono le serie speciali “few-off” e le “one-off” commissionate dai clienti più esigenti e, a modo loro, fortunati e benestanti. Alcune auto sono concepite direttamente dai clienti con il supporto degli stilisti Porsche, per i clienti stessi. Altre nascono per finalità più nobili, come questa 911 Turbo svelata ad Abu Dhabi l’anno scorso e messa all’asta di RM Sotheby’s in questi giorni, proprio in occasione della vendita all’incanto a Dubai del 26-30 novembre.
L’ISPIRAZIONE. L’auto è ispirata al prototipo della 911 Turbo del 1974 (con chassis 9115600042) su base Carrera 2.7 con motore turbo da 2,7 litri che fu donato a Louise Piëch per il suo 70° compleanno il 29 agosto del 1974. Tra le sue principali caratteristiche spiccavano la carrozzeria color argento con interni in tartan, come scelto dalla signora Piëch, Evidentemente alla signora Piëch piaceva molto guidare la “911 Turbo n. 1”. Al momento della consegna dell’auto al Museo Porsche, 4 anni dopo, il contachilometri segnava quasi 32mila chilometri, percorsi dalla signora Piëch in giro per le autostrade europee.
PARTICOLARI CHE FANNO LA DIFFERENZA. Poiché nel 2024 ricorrono i 50 anni dalla presentazione al pubblico dell’originale 911 Turbo, avvenuta al Salone dell’Automobile di Parigi nell’ottobre 1974, Porsche ha commissionato questo esemplare unico “911 Turbo Exclusive Manufaktur”. In colore GT Silver, questa 911 è un’affettuosa interpretazione moderna del prototipo personale della signora Piëch. La dotazione è ai massimi livelli: a partire dallo Sport Design Package, che aggiunge in particolare punte rovesciate per l’alettone posteriore, brancardi laterali più pronunciati e un restyling aggressivo del paraurti anteriore allungato. Inoltre, le bandelle laterali e gli specchietti sono verniciati in tinta con la carrozzeria. Per ricreare l’aspetto del prototipo del 1974, i designer hanno aggiunto la decalcomania dell’autostrada austriaca sull’ala anteriore destra. Porsche Classic ha inoltre concesso un permesso speciale per il riutilizzo della scritta della prima 911 Turbo di serie per lo stemma posteriore. La configurazione esterna è completata da cerchi neri a cinque razze che richiamano il famoso design delle iconiche ruote in lega leggera Fuchs.
DENTRO SI FA NOTARE. Attingendo al pacchetto Heritage Design Classic, l’abitacolo è caratterizzato da quadranti illuminati di verde in stile rétro per il tachimetro e per il quadrante Sport Chrono. I rivestimenti della Turbo rimasterizzata sono bicolore rosso e nero, mentre la zona centrale dei sedili e i pannelli delle porte sono rivestiti con un motivo tartan rosso e blu, come richiesto dalla signora Piëch. Come il badge posteriore, i sedili sono completati dalla scritta Turbo originale ricamata sul poggiatesta. Dal punto di vista meccanico ritroviamo le stesse caratteristiche della Porsche 911 Turbo di serie con il motore boxer a 6 cilindri da 3745 cc della 911 Turbo, che eroga 580 CV per uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e una velocità massima di 320 km/h. La stima d’asta? Da 330 a 430mila dollari.