Porsche Macan T, questione di assetto
Fino a questo momento la lettera T, in Casa Porsche, era stata riservata ai soli modelli 911 e 718. La T sta per Touring, a contraddistinguere – sin dagli Anni ’60 – modelli in grado di offrire dinamiche di guida più incisive e autentiche. Oggi è arrivata sul mercato la Porsche Macan T, che va a collocarsi fra la Macan “standard” e la più potente Macan S. Gli highlight? Motore leggero e potente, assetto rivisto, dettagli sportivi ad hoc.
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LEGGEREZZA. Sotto il cofano ritroviamo il quattro cilindri turbo da 2 litri con 265 cavalli e 400 Nm di coppia, un propulsore vanta ben 58,8 kg in meno sull’asse anteriore rispetto al V6 biturbo da 2,9 litri montato su Macan S e GTS. Come spesso accade nei suv compatti, il powertrain è abbinato al cambio PDK doppia frizione a sette rapporti, che lavora insieme al sistema di trazione integrale attiva Porsche Traction Management (PTM). Con il pacchetto Sport Chrono di serie, che comprende il selettore di modalità e il tasto Sport Response sul volante, la Macan T scatta da 0 a 100 km/h in 6″2 e raggiunge con discreta progressione i 232 km/h.
DINAMISMO. La Macan T è attualmente l’unico modello Porsche a disporre di sospensioni in acciaio con sistema PASM di regolazione elettronica degli ammortizzatori, con assetto ribassato di 15 millimetri. Le barre antirollio sull’asse anteriore sono più rigide e la messa a punto del telaio è stata ottimizzata per uniformare il rapporto tra reparto sospensivo e catena cinematica. Il risultato? Sterzo più reattivo ed elevata maneggevolezza. Anche il sistema PTM è stato adeguato alle necessità dinamiche della Macan T, con una polarizzazione verso le ruote posteriori. Inoltre, come optional, è possibile richiedere le sospensioni pneumatiche adattive con PASM e assetto ribassato di 10 ulteriori millimetri. Si può anche aggiungere il Porsche Torque Vectoring Plus, il sistema di ripartizione della coppia — adattato alle caratteristiche dinamiche di questo modello — che ne va ad affinare ulteriormente l’esperienza di guida.
DETTAGLI. Elementi in Grigio Agata metallizzato sul frontale, sulla fiancata e nella sezione posteriore differenziano la Macan T dagli altri modelli della serie. L’esclusivo colore a contrasto è visibile sul frontale verniciato, sugli specchietti esterni, sui sideblade con logo dedicato, sullo spoiler del tetto e sui loghi nella parte posteriore. I terminali di scarico sportivi e le finiture dei finestrini laterali in nero glossy sono di serie. I cerchi di serie da 20” — il cui disegno è analogo a quelli della Macan S — sono in color titanio scuro; 13 le tonalità carrozzeria tra cui scegliere, tra tinte unite, metallizzate e colori speciali. Gli interni della Macan T hanno i sedili sportivi di serie — riscaldati e regolabili elettricamente a otto vie — con un rivestimento esclusivo basato sul pacchetto pelle nera. Le fasce centrali dei sedili anteriori e dei sedili posteriori più esterni recano il motivo Sport-Tex Stripe, mentre lo stemma Porsche in rilievo decora i poggiatesta anteriori. Il colore a contrasto degli esterni è riproposto all’interno della vettura nelle impunture decorative argentate dei sedili, dei poggiatesta e del volante. La dotazione di serie comprende anche un volante sportivo multifunzione GT riscaldato e il cronometro Sport Chrono nella parte superiore del cruscotto. I battitacco sono in alluminio nero come standard e presentano il logo Macan T. Tra gli optional, il volante sportivo multifunzione GT in Race-Tex con finiture in carbonio e uno ionizzatore. La Macan T beneficia inoltre di tutti i nuovi elementi introdotti nell’ambito dell’aggiornamento dei modelli dell’estate 2021, come la nuova console centrale dal sofisticato effetto vetro e con superficie tattile, e il sistema PCM — Porsche Communication Management — connesso in rete con touchscreen da 10,9” con navigatore di serie.
