Per il 2023 la Nissan GT-R non è tutta nuova
Una nuova Nissan GT-R: in tanti, tantissimi la stanno aspettando, ma per vedere la quinta iterazione di “Godzilla” bisognerà attendere ancora. Al Salone di Tokyo 2023, infatti, la Nissan ha portato sì una “New” GT-R, ma si tratta (più semplicemente) di un aggiornamento della serie R35, quella in vendita dal 2008 e dismessa all’inizio del 2022 sul nostro mercato perché non più ottemperante ai limiti sonori imposti dall’Unione Europea. Negli altri continenti, però, la GT-R ha continuato a vivere per l’anno appena iniziato si è concessa un ulteriore affinamento che ha riguardato sia la variante standard che la pistaiola Nismo.
NUOVO SGUARDO. Sempre aggressiva e ben riconoscibile da tutte le altre coupé, la Nissan GT-R ora vanta dettagli estetici più moderni in particolare nella zona dei fari e della mascherina. Quest’ultima si è fatta più sottile per migliorare il coefficiente di penetrazione dell’aria mentre sul fronte della luce troviamo nuovi fari di posizione con motivo a nido d’ape. Rivisto anche il grande alettone della GT-R Nismo che ora vanta i supporti nella parte alta dell’ala per massimizzare la superficie utile a creare carico, cresciuta del 10%.
V6 BITURBO, UNA CERTEZZA. Sul fronte della meccanica, la ricetta è quella che già conosciamo da molto tempo con il 3,8 litri V6 biturbo sotto al cofano anteriore abbinato alla trazione integrale e al cambio doppia frizione a sei rapporti. Sulla Nissan GT-R standard questo propulsore produce 573 CV e 632 Nm di coppia massima che diventano 608 CV e 651 Nm di coppia sulla Nismo che eredita dalle GT-R turbocompressori specifici. Ad essere aggiornati solo alcune componenti, come il differenziale autobloccante anteriore e la calibrazione degli ammortizzatori.