Pagani Alisea, la Zonda dei prossimi 25 anni
E se il mito della Pagani Zonda non fosse nato 25 anni fa, ma nel 2024? Forse la prima hypercar della casa emiliana somiglierebbe alla Pagani Alisea. Non si tratta di un nuovo modello destinato a vedere le luci della catena di montaggio, ma di una concept car realizzata dagli studenti del master in Transportation Design dello IED di Torino per coronare il loro percorso di studi con un progetto che non dimenticheranno mai e, chissà, contribuirà ad aprirgli le porte del centro stile dei loro sogni.
BUON COMPLEANNO, ZONDA! La Pagani Alisea è un omaggio ai primi, sfavillanti 25 anni della Zonda. E, come la sua musa ispiratrice, è un oggetto che fa sognare a occhi aperti. Le forme filanti e affusolate della carrozzeria ricordano da vicino le Mercedes sport prototipo che negli anni ‘90 hanno animato la 24 Ore di Le Mans e le più importanti gare di durata. Abitacolo a goccia protesto in avanti, quindi, per far sentire il pilota più connesso all’asfalto e liberare spazio al “cuore” di questo bolide da mille e una notte. Che è una maquette ma è stato progettato per accogliere, dietro i due avvolgenti sedili sportivi, un grosso V12 di derivazione Mercedes-AMG, proprio come sulle Pagani che escono da quel “gioiello” che è la fabbrica di San Cesario sul Panaro.
DNA PAGANI. Se la coda allungata, che culmina nell’anello satinato dal quale sbucano minacciosi i quattro cannoni di scarico, non ha bisogno di presentazioni, convince per gusto estetico e fantasia il percorso di reinterpretazione dell’auto del 1998 svolto dai ragazzi dello IED, bravi nel rimanere ben saldi allo “spirito” e agli stilemi più iconici ed evocativi della Zonda. Del resto, accanto ai loro insegnanti, hanno avuto delle guide d’eccezione: i designer della Pagani. E chissà che un giorno gli allievi non supereranno i maestri…