Toyota Land Cruiser: la regina è tornata
La saga della Toyota Land Cruiser, mito indiscusso tra le fuoristrada da oltre settant’anni, volta pagina e si arricchisce di un nuovo capitolo. E la bella notizia, per gli amanti del genere, è che il nuovo modello, equipaggiato con un motore 2.8 turbodiesel da 204 CV (più avanti ne arriverà anche una versione ibrida leggera) sbarcherà anche nelle nostre concessionarie. I pre-ordini apriranno il prossimo ottobre e al mercato italiano, per cominciare, sono riservati 50 esemplari nella serie di lancio “First Edition” (nelle foto), caratterizzata da speciali colorazioni bicolore per la carrozzeria e dettagli estetici ispirati alle Land Cruiser degli Anni 70 e 80.
PRONTA A TUTTO. Alta, imponente, con protezioni in plastica scura che circondano un po’ tutta la carrozzeria: come le antenate, la nuova Toyota Land Cruiser promette di affrontare senza problemi anche i percorsi più impervi e insidiosi, dalle piste innevate a quelle fangose, dalle pietraie più dure alle dune del deserto. Per rendere ancora più performante il modello di nuova generazione, che nasce sulla stessa piattaforma su cui poggia la più grande Land Cruiser 300 (in vendita dal 2021, ma non in Europa), gli ingegneri della casa delle tre ellissi hanno irrigidito del 50% il telaio, che rimane a traverse e longheroni, e quindi separato dalla carrozzeria, proprio come sulle fuoristrada di una volta. Ma è più robusta anche la scocca, per una rigidezza complessiva che cresce del 30%.
UNA PRIMA ASSOLUTA. La Toyota Land Cruiser continua a muoversi nel solco di una tradizione che parla innanzitutto di robustezza e affidabilità, qualità che ne hanno fatto un successo globale, con più di 11,3 milioni di esemplari venduti (incluse le “gemelle” a marchio Lexus LX e GX) dagli Anni 50 ai giorni nostri. Ma tra i filamenti del Dna di questa purissima 4×4 compaiono alcune importanti novità. Una, in particolare, rappresenta una prima assoluta per la casa giapponese: si tratta di una speciale barra antirollio, che può essere regolata (premendo un semplice tasto) in base alle condizioni del terreno e al tipo di percorso che si sta affrontando e offre anche la possibilità di essere scollegata del tutto dai bracci delle sospensioni anteriori.
PER LA PRIMA VOLTA CON IL “SERVO” ELETTRICO. Per la prima volta, inoltre, la Toyota Land Cruiser è equipaggiata con un servosterzo elettrico: oltre che per facilitare le manovre alle basse velocità (anche sull’asfalto), è progettato per ridurre i contraccolpi che il volante spesso subisce nella guida in fuoristrada. Per rendere più semplice la gestione del veicolo nelle situazioni più insidiose, per esempio in presenza di ostacoli di difficile valutazione, sono stati migliorati anche i sistemi di assistenza alla guida Multi-Terrain Minitor e Multi-Terrain Select: il primo, grazie a una telecamera e a un display ad alta risoluzione, offre al guidatore una visuale completa di tutto ciò che sta intorno e sotto l’auto; il secondo, invece, regola automaticamente una serie di settaggi del veicolo in funzione del fondo stradale e delle condizioni di guida.
