
Mercedes CLK 63 AMG Black Series: se ti turba…
L’adolescenza di molti trentenni, compresi quella di chi scrive, è stata turbata da tre AMG in particolare: la SL 65 AMG Black Series, la CLK DTM AMG e la CLK 63 AMG Black Series. Tre mezzi strepitosi, con una coppia esagerata e delle sigle che celavano un effettivo significato, in tempi in cui i bolidi di Affalterbach non avrebbero mai potuto avere un quattro cilindri sotto il cofano…
ELEGANTE “CATTIVERIA”. La CLK 63 AMG Black Series recentemente spuntata in un’asta online è un’ottimo spunto per parlare dell’ultima di questo terzetto da sogno. Nata nel 2007, a discorso CLK DTM AMG già archiviato, era un’edizione limitata per celebrare la vittoria della CLK nel Campionato turismo tedesco 2003. Motore 5.4 V8 da 582 CV e una carrozzeria che definire ipertrofica è un eufemismo. La DTM esce di scena nel 2006, ma i tecnici tedeschi non riescono a stare fermi neanche un mesetto. Vogliono qualcosa di più stradale, ma quasi altrettanto “arrogante”. Gli irrequieti teutonici sono già pronti nel 2007 con la CLK 63 AMG Black Series. Giusto in tempo per festeggiare in grande stile i 40 anni del reparto sportivo della casa.
MUSCOLOSA “AL NATURALE”. L’estetica della nuova arrivata si basa sempre sulla serie C209 e non è certo timida, ma è più fine rispetto alla DTM: quest’ultima è gonfia di steroidi, la Black Series è come un muscolosissimo palestrato che ha detto no agli anabolizzanti. Passaruota straripanti, meravigliosi cerchi multirazza di 19’’, quattro cannoni di scarico e un kit estetico aggressivo e in qualche modo quasi elegante: non sono molte le Mercedes moderne così ben riuscite. Sotto il cofano scalpita un motore speciale, il 6.2 V8 siglato M156, con 507 cavalli e una voce da Oscar, progettato da Bernd Ramler, “papà” del 5.7 V10 della Porsche Carrera GT. Staccate i controlli e infiammerete le gomme posteriori, teneteli vigili e la CLK si dimostrerà veloce nonostante i suoi quasi 1.800 kg a vuoto.
UNA “BELVA” DA 300 ORARI. A differenza della normale 63 AMG, la Black Series è più adatta ai puristi della guida, considerando che altre modifiche includono sospensioni KW, differenziale autobloccante, dei gran bei sedili a guscio in carbonio (quelli posteriori sono stati rimossi), passaruota in carbonio, gomme Pirelli P Zero Corsa e un cambio automatico a sette marce al posto di quello con due rapporti in meno della DTM. Lo “0-100” viene archiviato in 4,2 secondi, mentre la velocità di punta è di 300 km/h.
OGGI VALE ALMENO 100.000 EURO. Cambio automatico a parte, la Mercedes CLK 63 AMG Black Series è ancora una vettura “analogica”. Una sportiva che sa come farvi godere senza troppa elettronica di mezzo, a patto che siate all’altezza del suo carattere. Ne volete una? Sappiate che non vi costerà poco. In Italia potete trovare (a fatica) un esemplare tra i 100.000 e i 160.000 euro, all’estero la forbice di prezzo è più ampia, tra i 60.000 euro e i 180.000 a seconda di condizioni e chilometraggio.