Mercedes AMG: il turbo delle F1 sulle stradali
Mercedes-AMG e Garrett hanno annunciato un nuovo passo nel segno dell’elettrificazione: questa volta tuttavia non si tratta di auto a batterie o powertrain ibridi, bensì dell’applicazione del motore elettrico al servizio di uno dei più tradizionali ‘strumenti di potenza’ del motore a combustione: il turbo.
DALLA FORMULA 1. Prendendo insegnamenti dalle tecnologie di sovralimentazione utilizzate da alcuni anni sulle monoposto V6 turbo di Formula 1, gli ingegneri di Affalterbach insieme agli specialisti della Garrett stanno ultimando lo sviluppo di un nuovo turbocompressore dei gas di scarico assistito da un piccolo motorino elettrico. Quest’ultimo – stando alle parole dei suoi creatori – elimina del tutto il turbolag mantenendo il regime ottimale della turbina in tutte le situazioni di guida ancora prima che siano gli stessi gas di scarico a farla girare.
ZERO RITARDI. L’azione del motore elettrico è evidente in due situazioni: interviene nei bassi regimi del motore termico quando la pressione dei gas di scarico non è sufficiente a far girare a pieno regime il turbo e continua a far girare la turbina anche quando non si sta accelerando; in questo modo una volta ‘riaffondato’ il pedale del gas non si avverte il tipico ritardo dei motori turbocompressi.
UNA RIVOLUZIONE? Una soluzione che se rispetterà queste premesse potrebbe portare a una vera e propria rivoluzione nel mondo della sovralimentazione eliminando, di fatto, la necessità di ingegnerizzate turbine di piccole dimensioni o set-up di tipo biturbo fino ad oggi utilizzati per minimizzare gli effetti negativi delle turbine di grandi dimensioni, potenti ma lente nella risposta. Il nuovo turbo ‘elettrico’ sarà adottato dalle AMG dei prossimi anni; bisognerà però attendere ancora per conoscere quali saranno i propulsori della Stella a beneficiare di questa nuova tecnologia.
