MBE 2022: l’amore per le moto, nella città di Giulietta
Nonostante tutto, la moto c’è. L’ha dimostrato a novembre, quando mezza Europa ha cominciato a tremare per il ritorno di fiamma della pandemia e Milano ospitava di nuovo l’Eicma. E adesso si fa il bis con l’MBE 2022, il Motor Bike Expo di Verona. Perché la verità è che mai come in questi tempi bui per la mobilità, le due ruote, pedalate, assistite o motorizzate, hanno dimostrato di essere la risposta più convincente alla domanda di libertà individuale, isolata e sostenibile. Oltre che divertente: perché se anche un automobilistofilo come Dallara, quando deve raccontare la sua Stradale, fa sempre l’esempio dei motociclisti e delle belle pieghe che prendono le loro gite domenicali qualcosa vorrà pur dire.
UN WEEKEND DA CENTAURO. Fortemente dedicato alle moto reinterpretate, cioè alle custom, questo appuntamento veneto è anche un’occasione perfetta per un ripasso veloce di quello che offre il mercato. Giusto in tempo per chi sta cercando la compagna ideale per l’estate che sarà. Ecco allora Benelli (e sì, c’è anche la TRK 800, il regalo che la Casa del leone si fa per i suoi 110 anni di moto), BMW (con la R18 firmata da Radikal Chopper), Ducati (e i riflettori puntati sulla supersexy DesertX) e Yamaha (al padiglione 6 ti aspettano anche gli organizzatori dei trofei R3, R7 e XYZ100 CUP). Per non parlare delle due ruote elettrificanti (e elettrificate) come le Cake. Se sei pronto per partire, allora imposta Veronafiere: l’MBE è lì fino al 16 gennaio 2022.
