Manhart dà un tono alla nuova C63 AMG con 725 CV
Anche Manhart sa bene qual è l’inghippo. Inevitabile, non ignorabile: la nuova Mercedes C63 S AMG E Performance è potentissima, velocissima, coppiosissima… ma pesa quanto il K2 e sotto il cofano non ha più un rabbioso otto cilindri. Un V6? Nah. Un cinque in linea? Non stiamo mica parlando di un’Audi o di una Volvo. No, quello che nasconde la nuova C63 S… è un quattro cilindri ibrido. Ok, la potenza combinata è di 680 cavalli, ma resta pur sempre un propulsore che poco ha a che vedere con la linea di sangue della C63, tanto che le vendite non sono mai decollate. In effetti, pare che non siano manco uscite dall’hangar. Poco più di una decade fa AMG produceva la gloriosa C63 AMG Performance Estate, una station da 487 cavalli, 17 quintali di peso e un sound che farebbe venire la pelle d’oca anche ad una suora. Ora le cose sono diverse.
QUATTRO CILINDRI E IBRIDA. La nuova C63 S ha un 2.0 litri turbo da 476 cavalli (impressionante, va detto) che abbracciato ad un motore elettrico – al posteriore – sprigiona 680 cavalli e 1020 Nm di coppia, stampando uno 0-100 in 3,4 secondi. Tuttavia, i problemi di fondo – il sound e i 21 quintali e mezzo di peso – restano. Manhart, tuner tedesco specializzato principalmente in BMW e Mercedes, ha svelato la CRE 700, una C63 elaborata che tenta di risolvere questi problemucci. Gli interventi spaziano dalla meccanica all’estetica, mentre per questa volta gli interni – già sportivi e lussuosi – non sono stati toccati.
SOLUZIONE O PALLIATIVO? Grazie ad una nuova centralina della MKtronik il tuner tedesco ha bancato una potenza totale di 725 cavalli e una coppia di 1120 Nm, valori da Brabus e preoccupanti per un quattro cilindri! Per far suonare in maniera più virile il propulsore, Manhart ha aggiunto un nuovo scarico con catalizzatori a 300 celle, tuttavia questi componenti non sono stati ancora approvati dal TUV. Esteticamente la C63 è 20 mm più vicina al terreno grazie a molle H&R, mentre per quanto riguarda la carrozzeria abbiamo un look total black, fatta eccezione per dei dettagli rossi e per le classiche scritte e decals Manhart. La CRE 700 sarà ancora più rapida e avrà una velocità di punta attorno ai 300 orari, ma vi farà davvero provare i brividi di un vecchio V8 aspirato? Non ci metteremmo la mano sul fuoco.
