L’ultima Jaguar F-Type chiude un’era gloriosa

Nel 2013 nasce la Jaguar F-Type, erede della XK e omaggio “spirituale” alla magnifica E-Type degli anni ’60.

A GAMBA TESA IN UN “CAMPO MINATO”. La nuova sportiva di Coventry ha rivali molto toste: Mercedes AMG, Porsche, Aston Martin, Lotus, Maserati, Corvette… uno stuolo di due o quattro posti già affermate, perché quindi avreste dovuto scegliere la fresca debuttante? Beh, innanzi tutto la F-Type – disegnata da Ian Callum – non è bella: è stupenda, seducente, oggettivamente favolosa da vedere. Inoltre, i motori sono più che validi, due V6 sovralimentati da 340 e 380 cavalli e un roboante V8 da 550; seguiranno un quattro cilindri da 300 cavalli e altre declinazioni del V8, da 450 a 575 cavalli.

TAGLIO NETTO COL PASSATO. Il V6 ha uno dei sound più pieni e coinvolgenti degli ultimi anni (se non decenni…), mentre il V8 – specialmente se optate per la trazione posteriore – è una tale furia che vi sembrerà di guidare una muscle car in salsa british. Un po’ come se Jason Statham fosse un’auto. Aggiungete alla linea sexy ed elegante e ai motori azzeccati degli interni sontuosi e una gran bella guida, e otterrete una GT sportiva tremendamente ben riuscita. Purtroppo la Jaguar passerà da ruggenti V8 a silenziosissimi motori elettrici nell’imminente futuro, e la F-Type uscirà di produzione.

POSTO D’ONORE. Dopo la ZP Edition – versione speciale che celebra il passato “termico” –, ecco l’ultima F-Type di sempre, con cui si chiudono undici anni di carriera e 87.731 esemplari prodotti. Cinquant’anni fa, quasi nello stesso giorno, cessava anche la produzione della sublime E-Type, ed ecco che l’ultima delle F-Type ne riprende la combinazione di colori: verniciatura Giola Green con capote nera e interni Tan Windsor. La base è la F-Type Convertibile 5.0, tuttavia, per quanto bella, questa speciale gattona non sarà disponibile al pubblico: andrà direttamente a far parte del Jaguar Daimler Trust UK, dove sono raccolte decine e decine delle Jaguar più rare e significative di sempre. Di certo la F-Type merita un posto là in mezzo. E altrettanto certamente ci mancherà.

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