Lotus Leva: la piattaforma leggera per le EV
Se la Evija, la hypercar elettrica da 2000 cv, è il volto del nuovo corso intrapreso dalla Lotus negli ultimi anni, l’impegno del marchio di sportive britanniche nella ‘rivoluzione elettrica’ va ben oltre la produzione di un super esclusivo oggetto da collezione da svariati milioni di euro. Gli ingegneri della Lotus sono infatti già al lavoro su quello che da qui a pochi anni potrebbe diventare la base per tutte le sportive (e non solo) a batterie: una nuova piattaforma caratterizzata dallo stesso principio che dalla nascita ha contraddistinto la Lotus, la leggerezza.
NUOVI FONDI DALLO STATO. Costruire il veicolo più leggero possibile è da sempre sinonimo di prestazioni e piacere di guida, ma nell’era dell’elettrificazione questo concetto assume una rilevanza ancora maggiore: meno peso significa anche maggiore autonomia a parità di pacco batteria, l’elemento più critico delle EV di oggi in quanto a costi e, sopratutto, peso. Parallelamente allo sviluppo della nuova hypercar un gruppo di lavoro in collaborazione con l’azienda partner Sarginsons Industries e la Brunel University London ha così dato il via al progetto Leva – acronimo di Lightweight Electric Vehicle Architecture, ‘architettura leggera dell’auto elettrica’ – per studiare le migliori soluzioni ingegneristiche per il telaio dell’auto elettrica dei prossimi anni. Una sfida, ma anche una grande opportunità che non è passata inosservata al governo inglese. Il dipartimento per l’energia e l’industria strategica ha infatti premiato il Project Leva garantendo supporto ufficiale e fondi aggiuntivi per portare avanti la ricerca.