Lotus Emeya: le tedesche sono avvisate
Il nuovo corso “globale” di Lotus prosegue con la presentazione in anteprima a New York della Emeya, la prima Hyper-GT a propulsione elettrica dell’azienda inglese acquisita nel 2017 dal colosso cinese Geely. Così dopo la Evija e la recente Suv Eletre, Lotus si lancia nel mercato delle GT lussuose a zero emissioni proponendo una vettura che nelle intenzioni del marchio abbina la classica sportività delle auto di Hethel con il lusso e il comfort tipici delle berline a quattro porte.
ARRIVA NEL 2024. L’inizio della produzione è previsto per il 2024: il design della Emeya ripropone alcuni degli elementi stilistici visti sulla Eletre combinandoli a una carrozzeria più slanciata e una pletora di soluzioni aerodinamiche studiate per ridurre la resistenza all’aria, ma anche per aumentare la stabilità quando si corre a tutta velocità. Così nel frontale si nota una griglia attiva (con pannelli triangolari che all’occorrenza si aprono per indirizzare l’aria verso i motori elettrici) mutuata dalla Eletre insieme a uno spoiler frontale attivo che contribuisce ad aumentare la deportanza alle alte velocità. Una cura aerodinamica che si riflette anche nella zona posteriore con il vistoso diffusore nella parte bassa e il grande spoiler da 280 mm di larghezza: 100 in più rispetto alla Eletre.
4X4 CON DUE MOTORI. Le sospensioni a controllo elettronico, sempre secondo Lotus, sono in grado di analizzare la strada fino a mille volte al secondo garantendo la miglior risposta possibile in ogni situazione. La meccanica prevede due motori elettrici (uno anteriore, l’altro posteriore) a magneti permanenti e trazione sulle quattro ruote a gestione elettronica. I primi dati diffusi da Lotus parlano di potenze fino a 918 CV e 985 Nm di coppia per una velocità massima di 256 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 in 2,8 secondi circa. Le operazioni di ricarica, assicurano, sono al vertice della categoria: se collegata a un caricabatterie rapido in soli cinque minuti la Emeya può recuperare fino a 150 km di autonomia, mentre per passare dal 10 all’80% della capacità bastano 18 minuti.
CHIC E SOSTENIBILE. L’esclusività della Emeya è sottolineata anche negli interni realizzati con materiali di pregio e con dotazioni hi-tech, compreso il sistema per la cancellazione dei rumori di rotolamento degli pneumatici. Per i rivestimenti è stato sviluppato un nuovo filato ottenuto dagli scarti del cotone: rappresenta una chiara indicazione di lusso sostenibile e permette nel contempo di ridurre l’impatto ambientale. Nella Lotus Emeya non mancano comunque materiali nobili come l’alluminio, l’Alcantara e la pelle Nappa. La dotazione include anche un sofisticato head-up display a realtà aumentata da 55 pollici: in tal modo il conducente controlla tutte le informazioni di guida necessarie senza perdere di vista la strada, monitorando anche tutti i dati di navigazione e dei sistemi di assistenza alla guida (Adas), oltre ai vari avvisi di ostacoli, superamento corsia e monitoraggio degli angoli ciechi. Ulteriori dettagli sulla Emeya, ad iniziare ovviamente dai prezzi di listino, verranno diffusi in un secondo momento in prossimità del debutto ufficiale.