Lo zampino della Sauber sull’Alfa Romeo GTAm

Come ci aveva anticipato Umberto Vaglio (Alfa Romeo GTA producer manager) nel video realizzato del nostro primo trackday #velocewarmup e ancora prima da Fabio Migliavacca (head of product marketing Alfa Romeo EMEA), la bombastica Giulia GTAm che abbiamo apprezzato in questi mesi non è ancora nella sua versione definitiva. La ragione? Semplice: la dovizia di dettagli utili a migliorare le sue performance aerodinamiche è in fase di sviluppo. E oggi sappiamo che a curare la metamorfosi tra quella show car e la sua versione definitiva sarà il reparto Engineering e Aerodynamics della Sauber. La scuderia di Formula 1 che fa correre le Alfa Romeo C39 guidate da Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi.

TUTTO DA VEDERE. Nel video che trovate qui sopra, prodotto dall’Alfa Romeo, potrete scoprire come i tecnici del Biscione abbiano presentato e fatto provare proprio ai due piloti di Formula 1 la versione semidefinitiva, ancora camuffata, della Giulia GTAm. I piloti hanno testato il lavoro effettuato dagli ingegneri, per poi riferire loro impressioni di guida ed loro annotazioni. Un lavoro di stretto contatto, come si dice, per affinare ancor più nel dettaglio un’auto che si presenta come una vera arma da divertimento in pista. Teatro del test, la Pista Alfa Romeo di Balocco. Giovinazzi ha fornito indicazioni sull’assetto della vettura, prestando attenzione alle nuove componenti in fibra di carbonio e alla nuova soluzione tecnica adottata per i mozzi monodado, accoppiati in questo caso a cerchi prototipali il cui stile definitivo ricalcherà il 5 fori classico Alfa Romeo. Per Giovinazzi è stata una grande giornata: “È stato bello vedere il miglioramento che abbiamo apportato oggi sulla vettura”. Räikkönen, invece, ha lavorato con il reparto aerodinamico sulle nuove appendici introdotte sia all’anteriore, con il nuovo splitter regolabile integrato nel nuovo paraurti anteriore, sia al posteriore, con l’introduzione della nuova ala regolabile manualmente; in generale ha lavorato anche sul bilanciamento complessivo fornito dall’interazione di queste all’estrattore ed alla carenatura sottoscocca. “Le reputo il mix perfetto per un utilizzo quotidiano e in pista”, ha dichiarato Kimi.

SUPPORTO SAUBER. Chi produrrà tutta la componentistica di carbonio che renderà questa Giulia la più potente e performante berlina (targata) mai prodotta dall’Alfa Romeo? Il compito è stato affidato alla Sauber Engineering (uno dei pochi team di F1 ad avere una galleria del vento di proprietà): sua, quindi, la produzione di gran parte dei componenti in carbonio di GTA e GTAm, in particolare quelli che impattano con l’aerodinamica. Il nuovo paraurti anteriore, quindi, ma pure le minigonne laterali, l’estrattore, lo spoiler GTA e l’aerowing GTAm. Le ali anteriori e posteriori saranno regolabili manualmente, per rendere la Giulia GTAm capace di adattare il carico aerodinamico a qualsiasi tipi di tracciato. Inoltre la ricerca aerodinamica in galleria del vento non si è limitata alle appendici alari, ma ha interessato anche il sottoscocca che – come su Giulia Quadrifoglio – è carenato. GTA e GTAm beneficiano di un nuovo estrattore specifico in grado di aumentare l’effetto suolo. In particolare sulla GTAm la configurazione aerodinamica ‘più carica’ è in grado di sviluppare il doppio del carico rispetto alla Giulia GTA. Il triplo rispetto alla Giulia Quadrifoglio, già benchmark del suo segmento. Un dato di rilievo che sottolinea l’importanza della collaborazione tra i tecnici dell’Alfa Romeo e della Sauber.

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