LEM M.A.D., il Velocifero elettrico
Micromobilità e ultimo chilometro sono tra i temi più discussi del momento quando si parla di trasporto urbano. Le soluzioni sono molteplici: ci sono gli hoverboard, i monopattini elettrici, i segway, ma anche mezzi ‘a metà strada’, come il M.A.D di LEM. Conosciuto internazionalmente come Velocifero M.A.D., è un incrocio artistico tra uno skateboard, una pit-bike e un monopattino: non si ferma davanti a uno sterrato, anzi sembra fatto per sollevare polvere e sputare sassi ovunque. Sarà merito della sua linea accattivante o dei suoi pneumatici tassellati, ma questo e-scooter ha un look off-road che passa difficilmente inosservato.
‘FIGLIO D’ARTE’. Il M.A.D. è stato ideato da Alessandro Tartarini. Insieme al padre Leopoldo – pilota Ducati e fondatore del marchio Italjet – ha sempre dato vita a progetti alquanto audaci. Vi ricordate il Dragster, scooter con telaio birdcage e sospensione anteriore monobraccio? (clicca qui per rinfrescarti la memoria) E il Brutus, anello di congiunzione tra quad e moto? Da non dimenticare poi la raffinata e-bike marchiata Moto Parilla o la stilosa Lambretta LN bicolore.
LE SPECIFICHE. In Italia il M.A.D. è commercializzato in esclusiva assoluta da LEM Motor nella versione con motore elettrico brushless da 1900w. Ha un telaio monoscocca in acciaio ad alta resistenza e quattro batterie agli ioni di litio estraibili che garantiscono un’autonomia di 55 chilometri. La forcella anteriore è a doppio braccio con monoammortizzatore, mentre al posteriore troviamo una doppia sospensione. I freni sono a disco su entrambe le ruote, i cerchi in lega di alluminio. Pesa 45 chilogrammi, è pieghevole ed è naturalmente omologato per uso su strada con velocità limitata a 45 km/h. C’è anche una versione a tre ruote da 2000w, si chiama Truck. (Testo: Alberto Spriano)
