L’AMG One in compagnia di Lewis Hamilton
La Mercedes AMG One torna a mostrarsi in un nuovo video ufficiale in compagnia del campione del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton a oltre un anno dall’ultimo comunicato stampa diramato dagli uomini della Stella; la tanto attesa hypercar era stata presentata due anni fa al Salone di Francoforte ma dopo le prime fasi di sviluppo e il grande interesse generato dal suo particolare motore derivato dalle vincenti monoposto di Formula 1 della Mercedes, la tabella di marcia per i test su strada e l’entrata in produzione ha subito una radicale battuta d’arresto.
LE PROBLEMATICHE. Come spiegato da diverse interviste e indiscrezioni, il ritardo è stato causato proprio dal particolare propulsore scelto dalla Mercedes per la sua hypercar; portare su strada e adattare alle più recenti normative antinquinamento il potentissimo V6 turbo da soli 1,6 litri di cilindrata è stata una sfida davvero impegnativa, specialmente quando si è trattato di adattarne il comportamento alle più classiche condizioni di guida stradale, nel traffico e ad un basso numero di giri. Un motore da corsa infatti è costruito con il solo obiettivo di garantire le massime prestazioni in piena accelerazione e in un ristretto ed elevato numero di giri.
1000 CAVALLI, FORSE DI PIÙ. Problemi che a giudicare dall’ottimismo del campione e degli ingegneri nel breve filmato sembrano acqua passata; la hypercar si vede sia sfrecciare a tutta velocità in un percorso di test dove si apprezza la sonorità tipica delle moderne monoposto di Formula 1 mentre alle basse velocità si vede il prototipo della One muoversi in silenzio grazie alla spinta dei propulsori elettrici, quattro per la precisione: due muovono le ruote anteriori, donando alla hypercar la trazione integrale e la funzione di torque vectoring anteriore; gli altri due sono collegati direttamente alla turbina e al motore termico per migliorarne la risposta ed eliminare il turbo-lag. La potenza combinata del sistema ibrido dovrebbe superare i mille cavalli e garantire un’accelerazione sullo 0-200 km/h inferiore ai 6” e una velocità massima di oltre 350 km/h.
