Lamborghini Urus ABT, toro “Scatenato”
Non che ne avesse bisogno, ma per i tuner della tedesca ABT, ancora una volta, resistere alla tentazione è stato difficile. E infatti non ci sono riusciti, finendo per confezionare un kit di elaborazione che trasforma la Lamborghini Urus, tra le più veloci e brutali super suv oggi in circolazione, in un autentico mostro su ruote.
SE LA PERFORMANTE NON VI BASTA… Già con la versione Performante, come lascia intuire il nome, i tecnici di Sant’Agata Bolognese avevano lavorato di fino per spremere qualche cavallo extra dal V8 biturbo a benzina della Lamborghini Urus, riuscendo a innalzarne la potenza da 650 a 666 CV e prevedendo anche una taratura più rigida delle sospensionI, per migliorare la prontezza d’inserimento e il grip in curva di una macchina sì velocissima, ma che ferma pur sempre l’ago della bilancia ben oltre le due tonnellate e non ha certo il baricentro a un nulla da terra come le sorelle Huracán e Revuelto. A qualcuno, però, a quanto pare la Performante non bastava…
… L’ABT LA SCATENA. Non si spiega altrimenti la decisione della tedesca ABT di calcare la mano nell’alzare ulteriormente l’asticella di potenza e prestazioni della super suv emiliana. Il risultato – spaventoso, numeri alla mano – è la Lamborghini Urus ABT “Scatenato”, come il toro del titolo di uno dei più celebri film di Martin Scorsese, in cui un coriaceo (e palestratissimo) Robert De Niro interpreta il pugile italoamericano Jake La Motta, campione mondiale dei pesi medi tra il 1949 e il 1951 e simbolo di orgoglio e riscatto per la gente del Bronx.
IL V8 SUPERA QUOTA 800 CV. Chiusa questa breve digressione cinematografica, torniamo alla “Scatenato” automobile: una belva da 810 CV, più di una McLaren Senna(!), che equivalgono, per la cronaca, a oltre 200 CV/litro. Il salto di potenza deriva dall’adozione di due nuove turbine, di un intercooler più efficiente e di un nuovo impianto di scarico in titanio, il tutto, naturalmente, “orchestrato” da una gestione elettronica del motore rivista proprio per sfruttare al massimo il maggior potenziale dei nuovi componenti meccanici. Inutile chiedersi se di un kit del genere se ne sentiva davvero il bisogno, visto che la Urus Performante schizza da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi, e con una simile massa difficilmente il tempo nello “0-100” scenderà di più di un paio di decimi.
ESAGERATA ANCHE FUORI. Ovviamente, la Lamborghini Urus ABT Scatenato è esagerata anche nella carrozzeria, che non passerebbe inosservata nemmeno nel più caleidoscopico e tamarro – nel senso buono del termine – dei raduni tuning. Splitter anteriore, diffusore posteriore, spoiler sul tetto, minigonne, sfoghi d’aria sul cofano, codolini negli archi ruota: le appendici supplementari in fibra di carbonio si sprecano, neanche a dirlo. Poi ci sono i cerchi, enormi, di 23 pollici, per un totale di 179.000 euro… ai quali va sommato il prezzo dell’auto, che parte da oltre 235.000 euro. Ne faranno solo 99, coperte da una garanzia di tre anni o 100.000 km, e forse qualche amante del genere dalle tasche profonde come il mare ci sta già facendo un pensierino. E voi?