Lamborghini: la scuola del Toro sulla neve
Se sci e snowboard non riescono a soddisfare la ricerca di adrenalina della settimana bianca, Lamborghini ha trovato la soluzione per i suoi clienti, organizzando sul ghiacciodromo di Livigno la Lamborghini Esperienza Accademia Neve. Metaforicamente possiamo definirla una ‘scuola sci’, che ha l’obiettivo di insegnare le tecniche di guida e la gestione di grandi potenze su fondi viscidi e insidiosi ricoperti da ghiaccio e neve.
TRE GIORNI DI CORSI. Anche se fuori dal loro habitat naturale – quello della pista –, i piloti professionisti della Lamborghini Squadra Corse hanno diretto questa particolare driving academy in alta quota, fornendo istruzioni tecniche dettagliate per la guida su ghiaccio ai partecipanti. Inoltre, grazie a questo programma, si è materializzata la possibilità di testare le performance invernali delle supercar emiliane, capaci di adattarsi a ogni condizione climatica e meteorologica.
LE PROTAGONISTE. A dirigere l’orchestra della ‘Lamborghini On Ice’ i 10 cilindri della Huracàn. Quindi, se solitamente il dolce scroscio dello Spöl (il torrente che corre lungo Livigno) accoglie la permanenza nella rinomata località sciistica, per questi tre giorni è stato il ‘canto’ della Huracàn EVO ad accogliere i turisti in alta quota. Al suo fianco, l’altra grande protagonista del ghiacciodromo è stata la più performante Huracàn STO, che solo per la Lamborghini Esperienza Accademia Neve, perde la dicitura ‘Super Trofeo Omologata’ a favore di un figurato ‘Snow Trofeo Omologata’, grazie all’installazione di speciali penumatici chiodati. Ma l’esperienza di Sant’Agata bolognese non ha previsto solo supercar: i partecipanti hanno infatti potuto mettere alla prova la Urus e del suo V8, che dopo aver sfidato la cenere e il caldo dell’Etna, mostra ora gli attributi anche nel gelido inverno alpino. (Testo: Federico Giavardi)