La Porsche mette il turbo alla Transfagarasan

Se chiudete per un attimo gli occhi, pensate a una macchina sportiva leggendaria su una strada altrettanto leggendaria e vi viene in mente una Porsche 911 Turbo prima serie lanciata a tutta velocità tra le curve della  Transfagarasan, significa una sola cosa: nelle vostre vene scorre più benzina che sangue.

UN’EMOZIONE LUNGA 90 KM. La Porsche 911 Turbo e il celebre passo rumeno che si snoda per 90 chilometri di curve e tornanti mozzafiato tra i Carpazi nel 2024 compiono entrambi cinquant’anni: gli ultimi nastri d’asfalto della Transfagarasan, infatti, furono depositati nel 1974, proprio nell’anno in cui, dai cancelli della fabbrica di Zuffenhausen, uscì la capostipite della super sportiva tedesca che, generazione dopo generazione, continua a far innamorare gli appassionati.

QUASI INDOMABILE. Per festeggiare il doppio anniversario, la Porsche ha deciso di radunare per un tour in alta quota ben 60 auto con il motore Turbo, incluse le celebri 911 raffreddate ad aria. Quale modo migliore, se non tra le curve leggendarie della Transfagarasan, per godersi la guida da brividi di un’auto passata alla storia come la “creatrice di vedove” per via della sua ferocia e del suo comportamento imprevedibile al limite? Portate una qualunque di queste sportive in cima alla Trasfagarasan e state certi che vi divertirete… se sopravvivrete.

CAVALLI IMBIZZARRITI. La prima Porsche 911 Turbo, che gli appassionati identificano più semplicemente con la sigla 930, è mossa da un 3.0 a sei cilindri contrapposti che, grazie a una turbina KKK, sprigiona 260 CV. Oggi, giusto per intenderci, una Golf GTI ha 5 CV in più, ma nel ’74 la più potente delle 911 aveva quasi due e volte e mezzo la cavalleria della compatta più sportiva della casa di Wolfsburg. Erano numeri pazzeschi, anche perché quei cavalli, erano imbizzarriti e non solo in senso metaforico, e quando, qualche anno dopo, salirono a 330, la lancetta delle emozioni schizzò letteralmente verso le stelle. All’epoca era la sportiva tedesca più veloce in assoluto, e ancora oggi la 911 Turbo, con i suoi 580 CV, è un’auto spaventosamente veloce. 

COMBINAZIONE VINCENTE. La Porsche ha ideato un percorso di 300 chilometri mettendo a disposizione Panamera Turbo, Cayenne Turbo, 992 Turbo S e via dicendo insieme a vecchie glorie quali una 930 Turbo 3.3, una 964 Turbo 3.6 gialla e una rarissima 993 Turbo S. Il serpentone di auto ha colorato di emozione il grigio asfalto della Transfagarasan, una strada da sogno che diventa un idillio, quando avete a disposizione sportive così emozionanti. Centinaia di curve, quindici orsi (la regione ne è piena) e 833 piccoli ponti dopo (vai a capire abbiano fatto a contarli…), i porschisti hanno trovato ristoro nel lussuoso Hotel Castelnor, che per dieci giorni è diventato sede di una mostra statica dedicata alla leggenda di Stoccarda. La combinazione di macchine dall’intrigante passato così coinvolgenti da guidare e di un passo alpino magico è insuperabile, soprattutto se nel mentre ricorrono due anniversari così importanti.