La Mercedes ha fatto il record al ‘ring… e ci mancherebbe
BATTUTA LA 911. La Mercedes-AMG One è praticamente una F1 con il tetto e due sedili e, accidentalmente, sarà prodotta in 275 esemplari, peraltro già tutti venduti a un prezzo di circa 3 milioni di euro. Quindi, a rigor di logica, deve essere considerata un’auto “di serie”. Con tutte le virgolette del caso. E allora non bisogna stupirsi troppo se – dopo una messa a punto durata anni, a causa della difficoltà di civilizzare una meccanica originariamente gestibile solo da Hamilton & Co – sia stata portata sul vecchio Nürburgring e abbia sbriciolato il precedente primato assoluto, che era detenuto, dal 2021, dalla Porsche 911 GT2 RS. La Porsche, sicuramente più vicina al concetto di vettura “di serie” aveva girato in 6’43”30, mentre la One ha portato il limite a 6’35”183. Peraltro in condizioni dell’asfalto non perfette a causa dell’umidità.
RECORD IN EXTREMIS. All’inizio non sembrava una giornata adatta per stabilire il record. Il tempo era soleggiato e con un leggero vento, ma la pista era ancora umida, come sempre al Nürburgring in autunno, e in parte sporca in alcune zone. La temperatura dell’aria e dell’asfalto era intorno ai 20 gradi. Quando la pista è diventata percorribile mancava meno di un’ora alla chiusura dell’impianto.
VANTAGGIO IBRIDO. Il pilota Maro Engel, che normalmente corre nel DTM ha dichiarato: “È stata davvero un’esperienza indimenticabile: non mi aspettavo che saremmo stati in grado di stabilire un tale tempo sul giro con queste condizioni di pista. In alcune zone cruciali del tracciato, l’asfalto non si era ancora asciugato completamente ed era quindi insidioso. Abbiamo cercato di trovare la strategia di setup ottimale durante i test preliminari. Come Lewis Hamilton e George Russell nei loro weekend di gara, anch’io ho dovuto utilizzare l’energia elettrica della trazione ibrida nel miglior modo possibile. E non è facile, soprattutto con una pista così lunga. “Questo successo – ha proseguito Engel – è la meritata ricompensa per il duro lavoro della Mercedes: anche se l’AMG ONE è certamente più a suo agio su un circuito da gran premio che sulla Nordschleife, abbiamo fatto un nuovo passo avanti.
MESSA A PUNTO STANDARD. La One utilizzata era in linea con le specifiche del modello in vendita. Che, lo ricordiamo, ha la trazione ibrida, un sei cilindri 1600 turbo, quattro motori elettrici e 1063 CV, che le permettono di arrivare a 352 km/h. La monoscocca e la carrozzeria sono in carbonio l’aerodinamica è attiva (c’è anche un dispositivo simile al DRS, attivabile con un comando sul volante) e le sospensioni sono di tipo push-rod. Per il record sono stati selezionati i valori massimi di campanatura entro le tolleranze previste per gli esemplari dei clienti privati. Durante il tentativo Maro Engel ha scelto il programma di guida “Race Plus” che sfrutta al massimo l’aerodinamica attiva, abbassamento le sospensioni di 37 mm davanti e di 30 mm dietro e, naturalmente, fa funzionare tutti i motori a piena potenza.