La Mazda 3 Pikes Peak è un mostro da 1200 cavalli
Un motore Wankel e quattro rotori. No, non stiamo parlando della indimenticabile 787B, ma della Mazda 3 che parteciperà alla Pikes Peak 2022. Una hyper hot hatch da 1217 cavalli, che alla prossima ‘corsa alle nuvole’ inseguirà il record assoluto fissato nel 2018 dalla Volkswagen ID.R Pikes Peak ( 7’57″148).
La Volkswagen ID. R a Pikes Peak
ESPERTO DEL WANKEL. La Mazda 3, per ora è solo un render, pubblicato e visibile da tutti sul feed del profilo social del re dei drift ‘Mad Mike’ Whiddett. Ma possiamo essere certi della sua realizzazione, infatti il pilota in questione oltre ad essere un adepto delle derapate è anche un esperto conoscitore dei motori rotativi. Nel suo garage, per esempio, possiamo trovare la Radbul, una MX-5, anch’essa dotata di un Wankel a quattro rotori da circa 1200 cavalli. Perché come Ken Block con la Hoonicorn, anche lo stuntman neozelandese ama dare un nome alle sue creazioni ‘bruciagomme’.
ESTREMA IN TUTTO. La media giapponese oltre ad essere ‘dopata’, con un’incredibile iniezione di cavalli, sarà modificata anche nell’assetto per affrontare le 156 curve e i 19,99 chilometri della Pikes Peak. La ‘mad’ Mazda 3 sarà quindi super ribassata per essere agile nei tornanti; mentre dal disegno del progetto si può intuire una maniacale attenzione nei confronti dell’aerodinamica del veicolo, con una configurazione che mira allo sviluppo estremo della deportanza con splitter e minigonne ampissimi, accompagnati al posteriore da un importante diffusore, e da ben due spoiler: uno sul portellone, e l’altro, imponente, collegato al telaio. A rendere ancora più pazza la vettura ci pensa il sistema di scarico, alloggiato all’anteriore e che fuoriesce dal cofano motore.
CONSIGLI PRATICI. Se la Mazda 3 vorrà impensierire il record della ID.R , la sua preparazione dovrà considerare tutti gli aspetti del tracciato: dalla sua conformazione agli aspetti atmosferici. Con ben 1.439 metri di dislivello, il tracciato della Pikes Peak fissa la partenza a 2.862 metri di altitudine e l’arrivo a 4300 metri d’altezza. Una condizione che varia la pressione dell’aria e di conseguenza l’efficienza dei motori termici (anche sovralimentati), una problematica che invece non esiste per i propulsori elettrici, proprio come nel caso del prototipo Volkswagen. Un altro punto su cui soffermarsi sarà lo schema della trasmissione: nonostante il pilota sia un mago dei drift e delle vetture a trazione posteriore, ci si aspetta che la Mazda 3 adotti le quattro ruote motrici, così da poter scaricare tutta la potenza a terra ed essere davvero competitiva.
UN ALTRO TORO IN AZIONE. Un’altra certezza per la Mazda 3 Pikes Peak, oltre al motore rotativo, sarà il nome. Come caratteristica portante del Madlab, ossia il garage di Mad Mike, tutte le vetture hanno la desinenza contratta bul (toro appunto). Tra queste troviamo: la Nimbul, ovvero una Lamborghini Huracàn da circa 900 cavalli, la Badbul, una RX-8 con motore a tre rotori sovralimentato e 800 cavalli di potenza e la RX-7 biturbo ‘Humbul’, con più di mille cavalli (e sono solo alcune!). E se siete curiosi di scoprire cosa è in grado di fare ‘Mad Mike’ alla guida, vi consigliamo di guardare (e ascoltare) il video qui sotto. (Testo: Federico Giavardi)
