La Ford GT dice addio con un tributo a Le Mans 2016
HA BATTUTO LA FERRARI. La seconda generazione della Ford GT è nata nel 2016 con in mente la 24 Ore di Le Mans, la gara più famosa dell’endurance, e proprio in quell’anno l’ha vinta davvero, in Classe GTE Pro, battendo la Ferrari 488 GTE. Missione compiuta, quindi, in un duello col Cavallino Rampante che ha riproposto i fasti del confronto lanciato negli anni ’60 e rievocato mirabilmente nel film “LeMans ’66 – La grande sfida“. Ma in parallelo al progetto da corsa, la GT ha scritto anche una pagina iconica tra le supercar stradali, seguendo il solco che fu dell’antenata GT40.
SERIE LIMITATISSIMA. A fine anno, però, a sei anni di distanza, calerà il sipario sulla produzione della GT e tocca alla specialissima GT LM Edition, prodotta in soli 20 esemplari, scrivere la parola fine. Questa edizione limitata – ultima di una lunga serie di versioni particolari che hanno accompagnato la supercar verso l’epilogo – rende omaggio proprio alla vittoria del 2016 a Le Mans. E lo lo fa richiamando la livrea “Liquid Silver” della vettura numero 68 giunta sul gradino più alto del podio, in un successo completato dalla GT numero 69 classificatasi al terzo posto. Per la cronaca le due vetture giunsero 18ª e 20ª nella classifica assoluta, separate da una Ferrari 488 GTE.
DETTAGLI BLU E ROSSI. Comunque i “colori sociali” di Ford Performance – il blu e il rosso – che vestirono, insieme al bianco, le GT da corsa alla Le Mans del 2016, caratterizzano i particolari aerodinamici della LM Edition. A scelta il cliente potrà personalizzare con questi colori, applicati preservando la finitura a vista della fibra di carbonio, altri dettagli come lo splitter anteriore, le soglie sottoporta o ancora le feritoie applicate al cofano motore, proseguendo con i supporti degli specchietti e il diffusore.
E sono in carbonio anche i cerchi da 20 pollici, con bulloneria in titanio. Del resto si sa quanto incide la leggerezza applicata ai cerchi, perché riduce le masse non sospese, con vantaggi immediati nelle prestazioni assolute e nella dinamica di marcia.
I richiami al rosso e al blu delle Ford GT dominatrici a Le Mans proseguono all’interno, sul sedile del guidatore dove il rivestimento in Alcantara è abbinato alla pelle Ebony.
BAGDE IMPERDIBILI. Gli amanti della tecnica apprezzeranno anche altre sfumature e attenzioni destinate a incrementare la “collezionabilità” della LM Edition. In plancia è presente un badge GT LM realizzato con processo di stampa 3D. La particolarità è nel materiale impiegato: la polvere in cui è stato ridotto l’albero motore della GT numero 69, giunta terza nella gara del 2016. Il prezzo della GT LM non è stato reso noto, ma considerate che le versioni “normali” costano 500 mila dollari, che equivalgono praticamente alla stessa cifra in euro.
3 SECONDI DA 0 A 100. Rimane invariata invece la base motoristica: la Ford GT , che pesa meno di 1400 kg, può contare su 656 CV e 746 Nm di coppia sviluppati dal V6 biturbo da 3,5 litri, che è montato dietro l’abitacolo ed è abbinato a una trasmissione robotizzata a doppia frizione con sette marce. Scatta da 0 a 100 km/h in circa 3″ e supera i 330 km/h.