La E-Type fa 60 anni. Jaguar la festeggia così
Definita da Enzo Ferrari come “La più bella del mondo” la Jaguar E-Type ha segnato la storia delle auto sportive con un mix di bellezza e prestazioni unite ad un prezzo – al lancio nel ’61 – decisamente inferiore alle rivali firmate Aston Martin e Ferrari. Nei quattordici anni di produzione è stata venduta in oltre 70mila esemplari e sebbene una sua vera erede sia arrivata solamente pochi anni fa, stiamo parlando della Jaguar F-Type del 2013, l’eredità di quella sportiva da 250 km/h non è mai andata persa. E in occasione del suo sessantesimo compleanno nel marzo 2021, la Jaguar ha deciso di celebrarla al meglio con un esteso programma di restauro di dodici vetture dalle caratteristiche uniche.
LE ‘MUSE’. Il programma denominato E-Type 60 Collection prevede infatti il restauro e la commercializzazione da parte di Jaguar Classic di sei coppie di Jaguar E-Type, una Coupé, una Roadster, riportate all’originario splendore e rifinite nelle stesse specifiche delle E-Type targate ‘9600 HP’ e ’77 RW’. Queste sono infatti due tra i primi esemplari della Jaguar E-Type, famose per essere state guidate a tutta velocità da Bob Berry (direttore delle pubbliche relazioni) e dal collaudatore Norman Dewis dalla sede di Coventry a Ginevra la notte prima della presentazione al pubblico.
UNA GRIGIA, UNA VERDE. Le coupé ispirate alla ‘9600 HP’ saranno così rifinite in una particolare verniciatura grigio canna di fucile con l’abitacolo in pelle scura, mentre le scoperte ’77 RW’ saranno contraddistinte dall’iconica combinazione tra la tonalità verde ‘British Racing Green’ e gli interni in pelle color crema. Le Jaguar E-Type 60 Collection sono già ordinabili direttamente da Jaguar Classic.
