La beata solitudine della McLaren Solus GT
DALLA PLAYSTATION ALLA PISTA. È cominciata la produzione nuova Solus GT e i primi esemplari saranno consegnati nel 2023. Potrebbe essere una hypercar per sfidare la Ferrari nel prossimo campionato WEC? No, in realtà è una concept car che è nata nel 2017 nel mondo virtuale di Gran Turismo, il famoso simulatore di guida di Playstation, ma che poi la casa britannica ha deciso di trasformare in un bolide da pista reale. Un iter che, almeno in parte, è stato seguito anche dalla Ferrari con la sua Vision.
LEGGERA E DEPORTANTE. La McLaren Solus GT sarà realizzata in appena 25 esemplari, già tutti già venduti (c0me i costruttori annunciano sempre nel caso di auto di questo genere), e vanta un peso inferiore a 1000 kg e uno studio aerodinamico effettuato nella galleria del vento, che le regalerebbe una deportanza superiore ai 1200 kg.
REGIME “STELLARE”. Nel cofano c’è un V10 aspirato da 5,2 litri con un regime di rotazione di oltre 10.000 giri che è accreditato di 840 CV di potenza e di 650 Nm di coppia massima. Il motore è integrato nel telaio e questo permette una sostanziale riduzione del peso grazie all’eliminazione di strutture o sottotelai supplementari che sarebbero andati ad appesantire la monoscocca in fibra di carbonio.
SOLUZIONI DA CORSA. Dietro il motore è montato un cambio sequenziale a 7 rapporti con una scatola realizzata appositamente in alluminio e magnesio alla quale sono fissate le sospensioni posteriori. La frenata è affidata a pinze monoblocco a sei pistoncini in alluminio lavorato, con dischi e pastiglie in carbonio. La ripartizione tra la frenata anteriore e quella posteriore può essere regolata dal pilota direttamente dal posto di guida.
SEMBRA FATTA PER IL WEC. E ora parliamo del design. La sua particolarità più importante è senza dubbio il tettuccio scorrevole che scopre il sedile centrale. I cerchi, in alluminio forgiato da 18” con dadi di bloccaggio centrali, hanno un disegno specifico e aerodinamico. Il frontale è particolarmente sfaccettato, con la presenza di numerosi splitter e convogliatori per ottenere effetto suolo. Una ulteriore presa d’aria sopra l’abitacolo incanala i flussi d’aria fredda verso il propulsore, cosi da raffreddare i bollenti spiriti della meccanica. Le fiancate sono modellate per direzionare al meglio l’aria verso i radiatori, mentre in coda c’é un’ampia ala fissa a due elementi.
SINGLE SEATER. L’abitacolo monoposto è in stile stile F1 e la plancia integra un generoso display e comandi fisici per raggiungere subito le molteplici funzioni a disposizione del pilota. All’interno c’è anche posto per uno specchietto retrovisore digitale, dotato di telecamera grandangolare posizionata nel roll-bar. Il sedile di guida è modellato sulla forma del corpo del conducente cosi come la pedaliera da corsa che è regolabile al millimetro.
ACCELERAZIONE FOLGORANTE. Prima di concludere però, diamo uno sguardo anche alle prestazioni annunciate dalla McLaren per la Solus GT: lo scatto da 0 a 100 km/h avverrebbe in 2,5 secondi mentre la velocità massima dovrebbe superare i 320 km/h.
CORSO DI GUIDA PER I POSSESSORI. Per i fortunati clienti che hanno prenotato una delle 25 McLaren Solus GT disponibili – a un prezzo di circa 3,6 milioni di euro – ci sarà anche un programma completo di “coaching” per insegnare ai clienti a sfruttare appieno il potenziale di questa hypercar da pista.
IL MEGLIO DI MCLAREN. “La Solus GT – ha dichiarato Michael Leiters, amministratore delegato della McLaren – è la realizzazione di un veicolo concept McLaren assoluto, originariamente creato per il mondo delle corse virtuali. Progettata senza alcuna restrizione da parte dei regolamenti stradali o di gara, mostra l’intero spettro delle competenze McLaren ma incarna anche il nostro spirito pionieristico”.