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Jannarelly Ælla-60: la supercar retrò dal nome complicato
Quando, per scrivere il nome proprio di una nuova sportiva, dovete andare a scartabellare tra i simboli speciali di Word ne consegue che suddetto nome sia piuttosto strano. E difatti lo è. La Jannarelly Ælla-60 riprende il suo nome da un re che durante il nono secolo governò un bucolico pezzetto di Inghilterra, e grazie alle sue specifiche tecniche e al particolare design tenta di essere altrettanto regale. Le linee voluttuose sono opera di Anthony Jannarelly, colui che disegnò la Lykan Hypersport, la Caterham Project V e la Jannarelly Design-1, una sportiva dallo stile retrò mossa da un 3.5 litri V6 aspirato da 325 cavalli e con soli 810 chili da spostare. La Ælla è una versione più matura, esotica e MOLTO più costosa della Design-1, una supercar che vuole porsi svariate tacche più in su sul mercato.
ANIMA ITALIANA. In questo caso non parliamo di restomod, l’inedita vettura si basa su una supercar preesistente senza volerla omaggiare o reinterpretare: non è specificato il modello preciso, si accenna solo ad “una sportiva degli anni ’90 con un 3.6 litri V8 e cambio manuale”; sì, l’ipotesi di una Ferrari 360 Modena è decisamente valida. La Jannarelly Ælla-60 ha anch’essa un telaio in alluminio e tre pedali, ma l’armonioso V8 aspirato passa da 400 a 480 cavalli, ottenendo un rapporto Cv/litro a livello della raffinatissima 458 Speciale. Jannarelly dichiara un peso a secco di 1.130 chili, in territorio Alpine o Lotus, il che renderebbe la Ælla molto, molto veloce e sicuramente valida dinamicamente, contando anche l’ottima base italiana.
INTERNI VINTAGE. La carrozzeria – supponiamo completamente in fibra di carbonio – riprende molti tratti (anche troppi) della Design-1, estremizzandone le forme con linee più aggressive e porte diedrali. Gli interni mostrano un tornito cambio manuale con leveraggi esposti, sedili a guscio in carbonio, una bellissima strumentazione ispirata ai cronografi delle gare di regolarità e un elevato livello di rifiniture. La ‘Art Machines by Anthony Jannarelly’ avvierà le prime consegne nel 2026, aiutata dalla nostrana Podium Advanced Technologies, già incaricata di realizzare la Diablo Eccentrica e la Glickenhaus SCG 007C.
UN PREZZO DIFFICILE DA GIUSTIFICARE. La Ælla-60 (che ovviamente verrà prodotta in soli 60 esemplari) dovrà essere veramente fantastica per giustificare il proprio prezzo: 865.000 euro, tasse escluse. Contando che l’intrigante Design-1 costava una frazione di quella cifra (poco sopra i 100.000 euro) e che una pornografica Ferrari 360 Challenge Stradale si trova attorno ai 300.000 euro… potreste prenderle entrambe e con gli avanzi acquistare persino una bella villetta dove parcheggiarle. Francamente questo scenario ci solletica di più, ma aspettiamo i prossimi aggiornamenti per capire l’essenza completa della Ælla.