Jaguar: la concept per Gran Turismo è reale

È elettrica, ha oltre 1900 cavalli e per guidarla non serviranno assegni milionari, ma piuttosto un joystick e tanta abilità: stiamo parlando della Jaguar Vision Gran Turismo SV, un prototipo di auto da corsa elettrica, che come suggerisce il nome, è nato per correre nel celebre videogioco di guida della Playstation. Liberi da tutti quei vincoli che contraddistinguono tanto le auto stradali quanto quelle da competizione, i tecnici e i designer del Giaguaro hanno immaginato come potrebbe essere la gran turismo da corsa del futuro: il risultato lascia letteralmente senza fiato per via del design certo, ma anche per le prestazioni di cui potrebbe essere capace una simile vettura. Dopo ore di simulazioni al computer, la Jaguar dichiara uno 0-100 km/h di appena 1″65 e una velocità massima di 250 miglia orarie, ovvero 402 km/h.

QUATTRO MOTORI, QUATTRO RUOTE MOTRICI. Non è la prima volta che la Jaguar si cimenta nella produzione ‘virtuale’ di una gran turismo elettrica: già nel 2019, la Casa di Coventry aveva creato una concept per il videogame giapponese, divenuta poi la base di partenza della nuova Vision Gran Turismo SV. Così il powertrain 100 percento elettrico ha guadagnato un motore, per un totale di quattro unità, capaci complessivamente di generare 3360 Nm di coppia. Ogni propulsore invia la potenza a una singola ruota attraverso una trasmissione a rapporto singolo e grazie all’efficace gestione elettronica della centralina, tutta questa potenza non è finalizzata alle sole accelerazioni: con quattro ruote motrici e la possibilità di trasferire la coppia indipendentemente a ogni ruota, in ogni istante, la trazione della Jaguar Vision Gran Turismo SV si preannuncia senza eguali in ogni fase di guida.

DAL DIGITALE ALLA REALTÀ. Con un simile powertrain sotto alla carrozzeria, il centro stile della Jaguar ha optato per forme estreme, funzionali al grip aerodinamico necessario alle alte velocità. Le linee sinuose della prima Jaguar Vision Gran Turismo rimangono, ma ora sono completate da imponenti appendici aerodinamiche che creano oltre 400 kg di deportanza già a 200 km/h. Uno studio certosino quello del design della vettura, che trae ispirazioni dalle grandi Jaguar da corsa del passato come la D-Type, ma che si proietta al domani del motorsport. Purtroppo non la vedremo mai in un testa a testa con la Lotus Evija, l’altra hypercar elettrica inglese e prossima alla produzione, ma l’interesse mostrato dalla Jaguar per queste vetture è sempre più grande, tanto che i creatori di quest’ultima concept hanno voluto trasferirla dal computer alla realtà con la riproduzione di un esemplare della vettura in scala 1:1. Chissà se dopo la rinuncia alla hypercar CX-75 e a trent’anni dalla nascita della velocissima Jaguar XJ220, non sia proprio una super elettrica a rappresentare l’eccellenza ingegneristica del Giaguaro. Staremo a vedere…