DEBUTTO ROMAGNOLO. È apparso in anteprima lo scorso weekend, in occasione della tappa d’esordio del FIA European Truck Racing Championship (ETRC) di Misano Adriatico. Poi, il 15/16 luglio, metterà addirittura le ruote in pista al Nürburgring (ma sul circuito nuovo, non sull’ “Inferno Verde”), quando, per il quarto evento stagionale del campionato europeo riservato ai camion da competizione, sono attesi oltre 100.000 spettatori.
MARCHIO ITALIANO, MATRICE TEDESCA. La scuderia tedesca Hahn Racing ha esibito al circuito intitolato a Marco Simoncelli, L’Iveco eTruck, cioè il primo truck elettrico da corsa al mondo. “Speriamo che adesso qualcuno ci segua”, hanno dichiarato i tecnici della squadra, mentre si curavano che nessuno si avvicinasse troppo al prototipo che, evidentemente, celava ancora qualche segreto. La base è dell’ Iveco, anche se sulle fiancate comparivano i nomi di fornitori come ZF, Knorr-Bremse e Bosch. Ma anche quello della FPT Powertrain Technologies, cioè la società del Gruppo Iveco che segue progettazione e produzione di propulsori per veicoli industriali, con una particolare attenzione a quelli “alternativi”.
IMPEGNO ECOLOGICO. Georg Fuchs, managing director della società, controllata dall’ADAC (l’Automobil Club di Germania), che gestisce la rassegna europea, rivendica i valori dell’ETRC: “Crediamo nella sostenibilità e siamo aperti a tutte le tecnologie, quindi l’elettrico è benvenuto”, sorride sottolineando l’impegno della sua organizzazione. “Secondo lo specifico indice sulla base del quale vengono valutati i campionati della FIA, che sono oltre cento, noi siamo sedicesimi”, precisa.
AUTONOMIA SUFFICIENTE PER UNA GARA. Insomma: l’Iveco da corsa non dovrebbe essere una meteora perché la determinazione dell’ETRC è reale (“non facciamo green washing”), così come lo è quello del Team Hahn Racing. L’eTruck Go Future ha una potenza simile a quella dei veicoli da corsa alimentati da motori termici, che arrivano a 1200 CV: per l’esattezza il prototipo raggiunge gli 840 kW, ossia 1142 CV. Il dato sulla coppia, invece, non è stato diffuso. E la scuderia assicura che l’eTruck è in grado di coprire l’intera distanza di una gara, calcolata proprio sul circuito romagnolo (circa 4,05 chilometri a giro per i truck, per una una cinquantina di tornate in totale).
BATTERIE ENORMI. L’eTruck Iveco è equipaggiato con quattro pacchi batterie agli ioni di litio: due sono montati in parallelo e due in serie per un totale di 252 kWh, più di due volte la capacità di quella montata, ad esempio, su una Mercedes EQS (108 kWh) e cinque volte quella degli accumulatori adottati dalle monoposto di Formula E. Con i veicoli con motori termici, l’eTruck condivide anche il peso, che è di 5500 kg, e la velocità massima, che è di 160 km/h, che è limitata elettronicamente dal regolamento per ragioni di sicurezza. La scuderia ha anticipato che il veicolo verrà sottoposto ai necessari test previsti dai regolamenti della FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile).
ARRIVEDERCI IN BAVIERA. Al Nürburgring l’eTruck Iveco compirà alcune tornate dimostrative in pista, verosimilmente pilotato da Lukas Hahn, il figlio del sei volte campione europeo Jochen, impegnato anche quest’anno nell’ETRC con Iveco, costruttore con il quale ha avviato una proficua collaborazione dopo aver gareggiato in passato sia con modelli Mercedes sia MAN.
