Hyundai Kona N: da suv a hothatch il passo è breve
E così dopo la i30 e la i20, è la Kona la terza Hyundai a beneficiare del trattamento ‘N‘. Una crossover personale nello stile e di successo sul mercato che dopo essersi mostrata nelle sue versioni più green, con propulsione 100 percento elettrica, è finalmente pronta a diventare ‘cattiva’ nelle mani del reparto sportivo della Hyundai. Basta guardarla da fuori per capire che non siamo davanti a una ‘qualunque’ Kona: a cambiare sono tutti i dettagli che contano per una hothatch, sebbene rialzata: dai nuovi paraurti al doppio (e prominente) terminale di scarico posteriore, passando per lo spoiler e le nuove aperture sul cofano, la Hyundai Kona N dimostra già da ferma le sue intenzioni.
UN CUORE DA 280 CV. Ma quello che conta di più si trova sotto al cofano: per spingere la Kona fino a oltre 250 km/h di velocità massima, gli ingegneri Hyundai hanno preso in prestito il 2.0 turbo a benzina della più recente i30N, abbinandolo (unicamente) al cambio robotizzato doppia frizione a otto rapporti e al differenziale autobloccante. La trazione è sulle sole ruote anteriori, mentre da dietro al volante è possibile controllare i passaggi di marcia del robotizzato con gli appositi paddles. Nessuna informazione è stata al momento svelata per gli interni, ma in attesa dell’esemplare di produzione, ipotizziamo uno stile simile alla i30 N con sedili avvolgenti, volante sportivo, cuciture a contrasto e gli appositi pulsanti di selezione della modalità di guida per sfruttare appieno tutte le performance offerte da questa piccola suv.